Il saluto dell’assessore Martini: “Porto nel cuore tutto il bene e il bello che ho provato in questi tre anni”

FIRENZE – A qualche giorno dal rimpasto in giunta voluto dal sindaco di Firenze, Dario Nardella, l’ormai ex assessore al patrimonio di Palazzo Vecchio, Alessandro Martini, si affida a un post su Facebook in attesa, chissà, di approfondire maggiormente la questione in futuro. E fra le righe non nasconde la propria amarezza, in attesa di […]

FIRENZE – A qualche giorno dal rimpasto in giunta voluto dal sindaco di Firenze, Dario Nardella, l’ormai ex assessore al patrimonio di Palazzo Vecchio, Alessandro Martini, si affida a un post su Facebook in attesa, chissà, di approfondire maggiormente la questione in futuro. E fra le righe non nasconde la propria amarezza, in attesa di intraprendere il nuovo incarico in Città metropolitana per seguire il progetto strategico della “Grande Firenze”. “Con oggi – scrive Martini – si chiude ufficialmente la mia esperienza come assessore al Comune di Firenze. Sono stati tre anni e qualche giorno importanti per la mia vita, per la mia maturazione anche personale perché mi sono occupato di materie importantissime per la vita dell’amministrazione e per i servizi alla cittadinanza. Ho messo a disposizione tutta la mia storia, la mia esperienza, la mia passione per la politica con massimo impegno. Ho incontrato tanti compagni di viaggio, molti nuovi, i dirigenti, i colleghi di lavoro in Comune, i cittadini e posso sicuramente dire che è stata una esperienza straordinaria. Si conclude qui per una riorganizzazione politica decisa dal nostro sindaco. Lo ringrazio per questa opportunità e ringrazio tantissimo gli elettori che con il loro voto lo hanno reso possibile: mi sono candidato nella lista civica del sindaco e ho ottenuto un grandissimo risultato, anche oltre le previsioni, grazie alla fiducia che i tanti cittadini mi hanno dato e che ho portato in dote alla causa della buona amministrazione portata avanti in questi anni e che continuerà. Sono d’accordo con il sindaco di proseguire a dare una mano alla causa della azione politico-governativa di Firenze e anche della Città metropolitana. Non ho ancora ufficialmente un impegno preciso, ma stiamo valutando la modalità per continuare a cimentarmi con quella passione e quell’impegno che ho sempre messo negli incarichi che ho avuto. Ringrazio davvero tutti. È un momento un po’ particolare per me, non lo nascondo, ma porto nel cuore le tante occasioni e il tanto bene e bello che ho potuto sperimentare in questi anni. Ho vissuto per tre anni quello che ho definito un privilegio; fare l’assessore di una delle città più importanti e più belle del mondo, per storia e per cultura, con deleghe come quelle che ho avuto è sicuramente una ricchezza e una gioia che mi porto dentro e che non dimenticherò mai”.