CAMPI – Un riconoscimento a un’eccellenza del territorio. E’ quello che consegnerà martedì prossimo, 18 dicembre, alle 18 in sala consiliare, il consiglio comunale con il “Premio Levriero Città di Campi”. Un premio che era stato istituito nella precedente consiliatura sotto la presidenza di Alessio Colzi, che viene consegnato per la prima volta da quando invece presidente del consiglio è Eleonora Ciambellotti, la prima donna a ricoprire questo incarico, e che nell’occasione andrà a Carla Casini (nella foto), titolare dell’azienda Alma spa, con sede a Capalle, che di recente è stata insignita dell’onoreficenza di Cavaliere del lavoro.
“Il Premio Levriero – spiega Eleonora Ciambellotti – è un riconoscimento scelto con lo scopo di riconoscere, dare visibilità e gratificare, con un segno tangibile, coloro che si siano distinti in qualsiasi modo nella valorizzazione della nostra contemporaneità e della nostra comunità. E consegnare il Levriero a un’imprenditrice, vuol dire anche fermare l’attenzione sul nostro tessuto economico, vuol dire valorizzarlo, vuol dire che tutto il consiglio comunale è sensibile allo sviluppo del territorio e lo è in modo “congiunto”. Da parte mia, da parte nostra il grazie a Carla per il suo impegno quotidiano, al suo “rappresentare” una realtà come l’Alma, dinamica e competitiva, che esporta in molte parti del mondo il nome di Campi”.
Nata nel 1976 da una idea di Carlo Casini, l’azienda è il risultato tangibile di colui che intuisce con grande lungimiranza, nel momento di massimo sviluppo della nostra economia e della sua esperienza nel mondo tessile, l’esigenza di realizzare una moquette capace di pavimentare, rivestire e personalizzare in maniera “moderna” i crescenti spazi espositivi. Con elementi chiave di questo progetto che sono, come riportato sul sito Internet dell’azienda, “la capacità di “scaldare” e personalizzare ogni tipo di ambiente con un prodotto dall’aspetto tessile, dai colori accattivanti e dalla qualità ineccepibile; il costo contenuto; la velocità nella esecuzione della fornitura. Questi diventano per Alma, nel corso del tempo, punti di forza distintivi molto importanti in un ambiente mutevole ed estremamente esigente come il mondo degli operatori di fiere e di esposizioni, così attenti al valore estetico, alla qualità e alla tempistica”.
Dall’inizio degli anni ’70 a oggi, la storia di Alma è sempre rimasta legata alla famiglia Casini: il testimone è passato nel corso del tempo dalle mani del fondatore, Carlo, anche lui Cavaliere del lavoro, al figlio Stefano, alle figlie Carla e Romina, attualmente alla guida dell’azienda, per arrivare oggi all’inserimento della terza generazione.
Alma, infatti, ha saputo negli anni conquistare la fiducia della propria clientela in Italia e all’estero, riuscendo a creare e consolidare importanti relazioni umane e professionali. Fornendo sempre un prodotto di alta qualità tecnicamente perfetto e all’avanguardia, espressione di gusto e stile italiano nei colori e nell’aspetto. “La moquette di Alma è frutto di una innovazione tecnologica costantemente aggiornata, ma anche e soprattutto dei contributi appassionati e preziosi di tutto il personale e dei collaboratori. Capacità umane essenziali nel dare al prodotto quella finitura o quegli elementi distintivi del made in Italy che risiedono nel gusto del bello”.