SESTO FIORENTINO – Si terrà martedì 25 giugno alle 15.30 nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio a Firenze il Premio Filo d’Argento promosso da Auser Toscana, la cui sede è in via Pasolini a Sesto Fiorentino. Il premio è promosso insieme a Cesvot e Comune di Firenze ed è nato per mettere in luce l’importanza della cosiddetta terza età nella società. Nel 1996 fu deciso di dare vita a un riconoscimento da assegnarsi a personalità di spicco della cultura, dell’imprenditoria, delle istituzioni e dello sport che col loro esempio e godendo ancora di grande notorietà potessero rappresentare uno stimolo per chi vive con rassegnazione la delicata fase della vita che fa seguito al pensionamento. Sono stati, nel corso degli anni, oltre 230 i testimonial che hanno ricevuto la medaglia Fiorenza, realizzata dal professor Roberto Ciabani e fra i nominativi risaltano quelli di grandissimi personaggi di spessore internazionale. Anche questa edizione sarà caratterizzata dalla presenza di personalità di forte impatto mediatico ma soprattutto di notevole spessore morale tanto da incarnare perfettamente lo spirito e il messaggio che il premio Filo d’Argento vuole trasmettere. Questi i premiati: l’attrice Paola Gassman, il cardinale Ernest Simoni, il regista Vito Molinari, l’attrice Athina Cenci, Angela Staude Terzani, Mario Bigazzi, l’attore Gianni Giannini, Mario Carniani, il direttore de La Nazione Francesco Carrassi. Come ogni anno, la presidente dell’Auser Toscana Simonetta Bessi con Lella Brambilla della presidenza nazionale consegneranno un riconoscimento a due volontari che si sono particolarmente distinti. I premiati di questa edizione saranno Manuela Bini e Carlo Petracchi. La manifestazione sarà presentata da Fabrizio Borghini.
“Siamo un’associazione radicata sul territorio – ha detto presentando il Premio la presidente di Auser Toscana Simonetta Bessi – vogliamo essere vicini alle persone più fragili e con i nostri volontari riusciamo a fornire servizi diversi e il Filo d’argento è la nostra iniziativa. Anche il Premio vuole puntare l’attenzione sul fatto che invecchiare non significa stare in un angolo, ma essere ancora attivi”.
L’assessore del Comune di Firenze Andrea Vannucci ha puntato invece l’attenzione sull’importanza dell’associazione che “svolge una serie di servizi sul nostro territorio per le persone della terza età” mentre Renato Campinoti, vice-presidente dell’Auser Toscana, ha sottolineato come il Premio “punti ad essere un momento di attenzione sugli anziani che continuano ad essere in attività”.