CAMPI BISENZIO – E’ in arrivo un Ponte al Santo tutto nuovo. Dopo la chiusura nel marzo dell’anno scorso, in seguito all’accertamento di lesioni importanti alla struttura dovute al fatto che nonostante il limite delle 5 tonnellate, in questi anni sono transitati carichi ben più pesanti, il ponte costruito all’inizio del secolo scorso sarà demolito e ricostruito. Un collegamento importante fra San Mauro e San Donnino, al confine fra i Comuni di Campi e Signa, anche per chi deve recarsi a Firenze, con la conferma del divieto di transito ai mezzi pesanti. Per capire meglio quale è “lo stato dell’arte”, abbiamo incontrato l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Campi, Lorenzo Loiero. E lo abbiamo fatto proprio sul ponte che in questi mesi è finito spesso al centro del dibattito. Non solo politico.
“In giunta – spiega Loiero – abbiamo approvato sia il progetto definitivo che quello esecutivo e all’inizio dell’anno avvieremo la procedura di gara in modo da aprire il cantiere già a febbraio. Si tratta, infatti, di un intervento importante: 240 giorni di lavori per una spesa di circa 500.000 euro per la quale il Comune ha già avviato l’iter di richiesta del mutuo nei confronti della Cassa depositi e prestiti”. “In pratica – continua Loiero – l’attuale ponte sarà rifatto completamente nuovo sulla sagoma di quello esistente, mantenendo la direzione di marcia in entrambi i sensi”. Il progetto, redatto dall’ingegnere Galileo Innocenti, tiene conto dei rilievi topografici e dello studio idraulico, già redatto con la caratterizzazione geologica e geotecnica. “Il ponte – conclude l’assessore – si trova su un’arteria importante, quella di via Ponte al Santo, per la frazione di San Donnino visto che collega con San Mauro a Signa e permette di raggiungere Firenze bypassando via Pistoiese. Siamo consapevoli della sua importanza, sia per quanto riguarda la viabilità della zona che per la zona industriale di via dei Bassi, e posso assicurare che in tutti questi mesi la nostra attenzione a questo intervento è sempre rimasta costante. Ma vogliamo salvaguardare anche l’abitato del Valico. Per cui, lo ribadisco ancora una volta, una volta terminati i lavori, resterà il divieto di transito ai mezzi superiori le cinque tonnellate”. Quindi, anche con il ponte nuovo, per raggiungere la zona industriale, i mezzi pesanti saranno obbligati a passare da via Campania, lato Comune di Firenze, seguendo lo stesso percorso che fanno a oggi per raggiungere le varie aziende presenti nella zona.