CAMPI BISENZIO – Il Consorzio di Bonifica sceglie il centro commerciale I Gigli per presentare, nell’ambito della “Settimana della bonifica 2023”, il totale dei lavori fatti e dei prossimi investimenti sul Torrente Marina a difesa di larga parte della Piana fiorentina. Una location insolita per il mondo della bonifica ma che serve per sottolineare il grande e fondamentale legame che c’è tra la sicurezza idraulica e lo sviluppo economico e sociale di una delle aree più produttive della Regione Toscana. Oggi al Centro Commerciale l’incontro del Consorzio di Bonifica insieme ai rappresentanti delle istituzioni, delle imprese e del commercio, che è stata anche l’occasione per fare insieme un punto della situazione degli interventi finora realizzati e di prossima attivazione e che fanno parte del grande progetto generale di sistemazione del Torrente Marina. Un quadro dei lavori che complessivamente vale circa 26 milioni di euro. Alcuni interventi sono stati inaugurati nel 2017 e altri avviati nel 2022, sono poi in fase di consegna lavori è il sottostralcio 1 del terzo stralcio del secondo lotto di rifacimenti arginali per circa 1,5 milioni nel quale si vedranno presto i mezzi a lavoro per rinforzare gli argini nel tratto intermedio riutilizzando la terra avanzata dei lavori di qualche anno fa; in fase di consegna lavori è anche il sottostralcio A del quinto stralcio del secondo lotto (Lotto 2.5.A) di rifacimenti arginali per circa 1,7 milioni per rifare le strutture di contenimento del torrente in adiacenza allo Starhotel Vespucci; sono in fase di progettazione esecutiva infine il sottostralcio 2 degli stralci 3 e 4 (Lotti 2.3.2 e 2.4) e il sottostralcio B dello stralcio 5 (Lotto 2.5.B) che sommano rispettivamente 1,1 e 5,7 milioni di euro: per questi si prevede l’inizio concreto dei lavori nel corso del 2024; del II Lotto resterebbe poi da fare il sesto e ultimo stralcio (Lotto 2.6) ma che riguarda gli argini nel tratto a valle della ferrovia in sinistra idraulica, che presentano comunque condizioni di minor urgenza e rilevanza dal punto di vista idraulico.


Del primo Lotto, quello che prevede infine il rifacimento del ponte di via Einstein, siamo al momento al progetto definitivo per una stima di circa 10 milioni di euro che serviranno, concluso il lavoro di rifacimento degli argini, a staccare dalle sponde e ad adeguare l’intero sovrappasso viario. Rimanendo in zona attenzionato speciale è anche il Torrente Marinella di Travalle per il quale il Consorzio di Bonifica, in accordo di programma anche con il Centro Commerciale I Gigli, sta lavorando alla progettazione e alla ricerca dei finanziamenti per ulteriori adeguamenti idraulici che lo rendano ancora più sicuro in caso di grandi piene. “Grazie alle professionalità del Consorzio di Bonifica e ai finanziamenti che il “Modello Toscana” della difesa del suolo riesce a intercettare si sta compiendo passo dopo passo un enorme investimento in sicurezza idraulica, considerata l’area densamente abitata, altamente frequentata e fortemente produttiva in cui stiamo operando, – è il commento del presidente del Consorzio di Bonifica Marco Bottino – qui, dopo le grandi opere degli anni ’90 e 2000 sono gli argini del Marina a rappresentare un punto di debolezza che da anni ci stiamo impegnando a voler superare e che nei prossimi mesi vedrà concretamente nuovi preziosissimi interventi”.
“Gli eventi meteo sempre più estremi – ha detto il vice-sindaco di Calenzano Alberto Giusti – dimostrano che il programma di investimenti per realizzare casse di espansione, manutenere e consolidare gli argini dei fiumi è fondamentale per prevenire il rischio di alluvioni e allagamenti. Opere come la cassa di Torri o quella della Gora sono entrate in funzione negli ultimi anni e anche recentemente, a gennaio, contenendo grandi quantità di acqua cadute in poche ore che altrimenti avrebbero sollecitato gli argini e ingrossato la Marina più a valle, in mezzo ai centri abitati di Calenzano e di Campi Bisenzio. Nella nostra area c’è un’ottima collaborazione e programmazione degli interventi fra i Comuni, il Consorzio di Bonifica e il Genio Civile regionale: non dobbiamo smettere di investire su queste opere che nei momenti critici possono risparmiare milioni di danni e soprattutto salvare delle vite”.
“In un territorio sempre più fragile, come dimostrano gli odierni accadimenti in Emilia Romagna, il lavoro dei consorzi di Bonifica e, in particolare, per l’area della Piana del Consorzio di Bonifica Medio Valdarno, risulta fondamentale, – ha aggiunto Brunetto Mazzuoli, del consiglio direttivo della sezione Fiorentina Nord di Confindustria Firenze – lavorare a stretto contatto con le aziende in un’area altamente urbanizzata, come la nostra, ha portato risultati e indubbi benefici per la sicurezza dell’ambiente, dei cittadini e delle imprese”. “Il Centro Commerciale I Gigli è da sempre attento alle problematiche del territorio, – ha detto Alessandro Tani Senior Asset Manager Eurocommercial Properties proprietà del centro commerciale I Gigli – la proprietà Eurocommercial si è fatta parte attiva, collaborando con gli enti preposti, per intraprendere un percorso di miglioramento contro il rischio idraulico del territorio di riferimento”.