CAMPI BISENZIO – La “bomba d’acqua” sulla Piana avvenuta alle prime ore del giorno ha fatto entrare in azione, dalle 4, i tecnici del Consorzio di Bonifica dell’area fiorentina che hanno attivato diversi impianti nei vari Comuni della Piana. In particolare, sono tuttora attivi l’impianto idrovoro della Viaccia e quello del Fosso di Piano, fra Signa e Campi Bisenzio, l’impianto di Crucignano a Calenzano e le paratoie sul Fosso Reale, a San Donnino, che impediscono alle acque in piena del Bisenzio di “risalire” nel Fosso Reale e di percorrerlo a ritroso verso monte, provocando tracimazioni e allagamenti.
Molto alto il livello del Bisenzio che nelle prime ore del mattino ha superato il secondo livello di guardia, raggiungendo i 6,12 metri all’idrometro di San Piero a Ponti, con un impressionante innalzamento in sole due ore. Il picco è stato toccato intorno alle ore 6.15, mentre successivamente il livello ha iniziato a calare. Critica anche la situazione sul torrente Marina, a Calenzano, che ha superato il primo livello di guardia al Ponte del Mulino.
“L’ondata di piena di stanotte è stata la più impressionante degli ultimi anni – ha detto il commissario del Consorzio di Bonifica dell’Area Fiorentina, Marco Bottino -. L’innalzamento di 6,12 metri del Bisenzio in due ore costituisce un fenomeno mai visto prima nel nostro comprensorio. Anche questa volta il reticolo ha tenuto, ma la prossima potrebbe non essere così. A destare preoccupazione è in particolare la situazione del torrente Marina che attende il rifacimento degli argini dall’Autostrada A11 alla ferrovia da ormai 14 anni. Cogliamo questa occasione per mettere in evidenza questo problema che potrebbe presentarsi drammaticamente con i prossimi eventi di piena”.
Il Consorzio di bonifica al lavoro fin dalle prime ore di stamani
CAMPI BISENZIO – La “bomba d’acqua” sulla Piana avvenuta alle prime ore del giorno ha fatto entrare in azione, dalle 4, i tecnici del Consorzio di Bonifica dell’area fiorentina che hanno attivato diversi impianti nei vari Comuni della Piana. In particolare, sono tuttora attivi l’impianto idrovoro della Viaccia e quello del Fosso di Piano, fra […]
