Il centro di Signa si anima con i “Sapori d’autunno”

SIGNA – Torna anche quest’anno l’appuntamento con “Sapori d’Autunno”, sagra enogastronomica dai profumi e gusti autentici contadini a Signa. Tutto il meglio dell’autunno fra giochi, musica e animazione. L’appuntamento è per domenica 20 ottobre dalle 9 alle 20 nel centro storico di Signa (piazza della Repubblica, viale Mazzini e piazza Cavour) con l’iniziativa promossa dalla Pro […]

SIGNA – Torna anche quest’anno l’appuntamento con “Sapori d’Autunno”, sagra enogastronomica dai profumi e gusti autentici contadini a Signa. Tutto il meglio dell’autunno fra giochi, musica e animazione. L’appuntamento è per domenica 20 ottobre dalle 9 alle 20 nel centro storico di Signa (piazza della Repubblica, viale Mazzini e piazza Cavour) con l’iniziativa promossa dalla Pro Loco di Signa, con il patrocinio del Comune di Signa e il contributo del Banco Fiorentino. Il programma prevede l’allestimento di mercatini per le vie del centro che proporranno, oltre ai prodotti gastronomici, anche oggetti di artigianato locale.
Dalle 15 in poi, gli artisti di strada animeranno le strade del centro storico, con musica e animazione, fissa ed itinerante; non mancheranno infatti personaggi della tradizione popolare toscana, figuranti, musicanti e ballerini, cantanti di stornelli che porteranno allegria e divertimento tra il pubblico presente. Anche i più piccoli, infine, dalle 15 alle 19, potranno divertirsi grazie a un laboratorio all’aria aperta, una vera e propria ludoteca itinerante, gestita da animatori professionisti che intratterranno bambini e ragazzi con giochi in legno di diverse tipologie e tecniche, creando così un ambiente dove tutti possono giocare, sperimentare ed interagire liberamente. Sempre domenica, ma alle 11, nel Parco dei Renai di Signa (Lotto 1), ci sarà l’inaugurazione della statua vincitrice del concorso di scultura “Maria Grazia Vaccari” – edizione 2018. Concorso realizzato in memoria di Maria Grazia Vaccari, cittadina di Signa, studiosa di scultura a livello internazionale, e grazie al prezioso contributo della Fondazione Alimondo Ciampi, nata proprio con lo scopo di aiutare finanziariamente i giovani artisti particolarmente vocati nelle arti figurative.