Il 29 ottobre “Le Murate” diventano il centro dello scatto d’autore

SESTO FIORENTINO – Per una volta la Piana non c’entra. Per una volta voglio fare uno strappo alla regola e dare spazio all’Amicizia. E a una conoscenza che risale ai banchi di scuola. Scuola media per la precisione, esame sostenuto nel 1982, l’anno dello scudetto “rubato” ma questa è un’altra storia… Poi grazie a Facebook, […]

SESTO FIORENTINO – Per una volta la Piana non c’entra. Per una volta voglio fare uno strappo alla regola e dare spazio all’Amicizia. E a una conoscenza che risale ai banchi di scuola. Scuola media per la precisione, esame sostenuto nel 1982, l’anno dello scudetto “rubato” ma questa è un’altra storia… Poi grazie a Facebook, più o meno una decina di anni fa, forse meno, ci siamo ritrovati. Era una sera d’inverno in via Guido Monaco a Firenze. Con lui, sto parlando di Michelangelo Chiaramida, e successivamente con gli altri “maschietti”, Costantino Nerbini e Alessandro Pantano, insieme ai quali, all’epoca, eravamo “circondati” da ben ventisei femmine. Una classe tutta al femminile insomma. E il bello di quegli anni è che quando ci siamo rivisti, ci siamo salutati come se ci fossimo lasciati il giorno prima e non nel secolo scorso… Ebbene Michelangelo Chiaramida è l’ideatore di un’iniziativa che andrà in scena a “Le Murate”, a Firenze, il prossimo 29 ottobre: tre mostre, una serie di incontri, letture portfolio e anche un concorso fotografico per ripercorrere, momento dopo momento, la storia della fotografia e diffonderne la cultura. Si chiama “Firenze Fotografia” la giornata presentata stamani in Palazzo Vecchio organizzata da Chiaramida, dall’associazione Piazza San Donato e dalla libreria Brac in collaborazione con il Portale Giovani del Comune di Firenze e con altre realtà legate a questo mondo come Photolux di Lucca e Le Murate PAC. “Firenze Fotografia – ha spiegato Michelangelo Chiaramida, – è un evento sorto dal precedente ContrastoDay che si è tenuto nel 2013 e nel 2014 allo Spazio Atelier e “Le Murate” con l’obiettivo di diffondere la cultura fotografica in città, senza costi per gli utenti, attraverso incontri e mostre”. “Una rassegna importante – ha sottolineato il vice-sindaco di Firenze Cristina Giachi – nella quale si celebra un linguaggio espressivo nato con la modernità che in questi tempi, grazie all’avvento dei social, sta vivendo una stagione nuova e di grande vigore”. Protagonisti dell’evento saranno esponenti della fotografia italiana (fotografi e critici in primis) con cui sarà possibile incontrarsi. Con la possibilità inoltre di visitare mostre e poter accedere alle letture portfolio (saranno presenti, fra gli altri, il fiorentino Piergiorgio Branzi, Massimo Siracusa e Pino Ninfa). Tra le mostre fotografiche, quella intitolata “30” di Dario Mitighieri (che quest’anno si è aggiudicato il World press photo, uno dei più importanti premi fotografici a livello mondiale), quella di Davide Virdis “Uomini d’acqua” e “Ritratti fiorentini” di Simone Cecchi. Per le letture portfolio (tutte gratuite e alle quali si può partecipare con una prenotazione all’indirizzo lettureportfolio@gmail.com) è prevista invece la presenza di cinque lettori tra i più noti in Italia ed anche in Europa. “Ci sarà anche – ha concluso Chiaramida – la premiazione di un concorso fotografico intitolato a Simone Cecchi, giovane fotografo fiorentino scomparso da poco. Un’iniziativa lanciata in collaborazione con il Portale Giovani del Comune di Firenze, che prevede l’assegnazione di premi ai primi tre classificati”.