I Racchi e Poveri arrivano in piazza Vittorio Veneto con un concerto “rock demenziale”

SESTO FIORENTINO – La musica dei Racchi e Poveri sarà protagonista mercoledì 3 luglio alle 21.30 con il concerto in piazza Vittorio Veneto per le Invasioni Summer Festival insieme a Parsifal, Avis e Comune. I Racchi e Povero entrano in sala prove per la prima volta il 15 ottobre 2012. Dopo dieci minuti sono già […]

SESTO FIORENTINO – La musica dei Racchi e Poveri sarà protagonista mercoledì 3 luglio alle 21.30 con il concerto in piazza Vittorio Veneto per le Invasioni Summer Festival insieme a Parsifal, Avis e Comune. I Racchi e Povero entrano in sala prove per la prima volta il 15 ottobre 2012. Dopo dieci minuti sono già in pausa sigaretta. E’ questo l’avvio della loro storia. Il gruppo spiega che “l’idea iniziale è quella di metter su un gruppo rock demenziale tanto per divertirsi, ma a causa di problemi, mancanza di tempo ed impegni vari, la band diventa professionale, socialmente impegnata e ricercata, soprattutto dai vigili urbani”. E così Lello Vitello mette a disposizione della band il suo enorme repertorio composto nell’arco di venti anni, una immensa galleria di grandi insuccessi.
Dopo aver provato 11 batteristi la formazione si stabilizza, e i Racchi e Poveri cominciano a suonare nei locali meno frequentati di Firenze, arrivando a stabilire il record fiorentino di assenze: 5 persone sul palco e 5 persone nel pubblico, che alla fine del concerto levano loro l’amicizia su facebook.
In questo periodo la band si fa le ossa, e ogni tanto qualche pizza margherita (se il gestore del locale è particolarmente generoso).
Nell’agosto 2014 c’è la svolta. Purtroppo le indicazioni non erano chiare, e la band prosegue a diritto, finendo al Festival di Alcatraz inseriti in scaletta tra Dario Fo e Paola Turci; non solo, si pregiano di suonare “Sono un ribelle mamma” accompagnati al pianoforte da Alessandra Mostacci, compagna del compianto Freak Antoni degli Skiantos. Attualmente stanno cercando il senso della vita: se lo trovate mandateglielo in posta celere. La ricerca continua.