I Carabinieri perdono il cane Battman, morto per un male incurabile. Era “intervenuto” anche a Campi Bisenzio

FIRENZE – Ha prestato servizio presso il Nucleo cinofili di Firenze come cane per la ricerca di sostanza stupefacenti dal 2016 a inizio 2024. Nato nel 2015, fu assegnato al suo conduttore l’anno successivo e insieme hanno formato un binomio eccezionale. Quello tra cane e conduttore è infatti un binomio indissolubile e quando il cane, […]

FIRENZE – Ha prestato servizio presso il Nucleo cinofili di Firenze come cane per la ricerca di sostanza stupefacenti dal 2016 a inizio 2024. Nato nel 2015, fu assegnato al suo conduttore l’anno successivo e insieme hanno formato un binomio eccezionale. Quello tra cane e conduttore è infatti un binomio indissolubile e quando il cane, per ragioni di età, smette di lavorare per le forze dell’ordine, solitamente viene adottato dallo stesso conduttore. Questa l’intenzione dell’addestratore di Battman che però, non ha potuto farlo. Qualche giorno fa, a causa di una malattia inguaribile, è morto: era un bellissimo pastore tedesco specializzato per la ricerca di sostanze stupefacenti, in servizio da oltre 8 anni. Tra i riconoscimenti ricordiamo, fra gli altri, che il febbraio 2020, a Campi Bisenzio, durante un servizio di perquisizione a supporto del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Signa, aveva rinvenuto 3.500 grammi di cocaina nascosta in un doppio fondo ricavato all’interno di un’auto, consentendo l’arresto di un cittadino straniero. Durante la sua attività Battman ha consentito il sequestro di oltre 750.000 grammi di hashish, 23.000 grammi di marijuana, 24.000 grammi di cocaina e l’arresto di 126 persone.