CAMPI BISENZIO – Tensione mista a divertimento e atmosfere shakespeariane per la notte di Halloween al Teatrodante Carlo Monni dove, mercoledì 31 ottobre, alle 21, va in scena la prima del nuovo adattamento di “Desmond”, commedia farsesca e gotica, scritta e diretta da Andrea Bruni e che vede fra gli attori Nicola Pecci e Alessia De Rosa e lo stesso Andrea Bruni, su musiche originali di Alessandro Luchi. Lo spettacolo, a cura di Associazione Zera, sarà in replica giovedì 1, venerdì 9 e sabato 10 novembre.
Chi è Desmond? Quale è la sua storia? Da queste domande prende il via lo spettacolo, storia di due fratelli che si rifugiano in una vecchia casa di famiglia, ereditata dal padre e dismessa da anni. Lì per la prima volta conosceranno personaggi e racconti che credevano di aver solo sognato, lontani echi di un’infanzia rimossa: ad esempio, si troveranno a conversare con fantasmi di attori di epoca shakespeariana che lottano con le proprie paure più profonde.
“La prima versione di questo spettacolo è del 2013, l’ho scritto durante un momento di crisi personale, cercando di raccontare come si vive nel buio, in una di quelle prigioni interiori che più o meno consapevolmente abitiamo, – racconta Andrea Bruni – questa nuova versione è arricchita da momenti corali e canzoni originali. Nel cast è entrato Nicola Pecci, che conosco da molti anni, con il quale aspettavamo l’occasione giusta per iniziare a collaborare, che in “Desmond” canterà e reciterà. Vampiri e fantasmi diventano maschere delle nostre paure interiori, invenzioni della mente, volti dati alle nostre convinzioni limitanti. Alla fine i nodi si sciolgono, basta guardare in faccia il proprio incubo, e affrontarlo”.
“Desmond” è il primo evento della rassegna “A mano a mano”, sei appuntamenti distribuiti durante la stagione del Teatrodante in cui il palcoscenico diventerà anche platea, per un effetto più intimo e immersivo. Per l’occasione, infatti, il pubblico sarà sul palco insieme agli attori. “A mano a mano” proseguirà con “Ite, missa est” con Mauro Monni e Andrea Mitri (11 e 12 gennaio), “Tre sorelle Prorozov” liberamente tratto da “Tre sorelle” di Anton Cechov e diretto da Giovanni Meola (9 e 10 febbraio), “Scusate se parliamo d’amore” con Massimo Poggio e Barbara Rizzo, drammaturgia e regia di Alberto Di Matteo, messa in scena di uno dei più celebri racconti di Raymond Carver “Di cosa parliamo quando parliamo di amore”, per San Valentino (14 e 15 febbraio). E ancora: la prima de “L’uomo che piantava gli alberi” dal testo originale di Jean Giono, un progetto a quatto mani con la regia di Andrea Bruni e Alessia De Rosa e ambientazione sonora di Gigi Biolcati e Alessandro Luchi (8 e 9 marzo), per poi chiudersi con “Oblò – Lavaggio di cuori delicati” dove una lavanderia automatica diventa un luogo magico, dove fare il primo passo verso una nuova vita (29 e 30 marzo).
Ingresso intero 12 euro, ridotto 10 euro per informazioni www.teatrodante.it