LASTRA A SIGNA – Prima è stato il babbo, Bruno. Poi è stata la volta dei figli, Sergio e Renzo. Quel che è certo è che la famiglia Scarselli ha precorso i tempi in più settori lavorativi che hanno fatto la storia del nostro paese. Una storia che oggi racconta un capitolo triste. Dopo la morte, infatti, di Renzo nel 2020 quando aveva 87 anni, oggi è morto anche Sergio, 87 anni anche lui. Ma per arrivare al giorno d’oggi, bisogna fare un salto indietro nel tempo, a circa 60 anni fa, quando Bruno Scarselli si ingegnò per creare dei sistemi di illuminazione che rendessero appunto più luminose le processioni. Da lì a rendere “elettrico” il suono delle campane, il passo fu tutto sommato breve (il primo impianto venne realizzato a Lastra a Signa, nella chiesa di San Martino a Gangalandi), nacque la “Oes”, azienda tuttora in attività, gestita da Gabriele, figlio di Sergio (insieme a lui nella foto), con sede a San Mauro a Signa, mentre fu Renzo a dare vita ai “meccanismi” con annesso un orologio che consentivano ai parroci di programmare il suono delle campane nell’arco della giornata. Tutto questo fino a quando le campane hanno potuto far sentire i loro rintocchi sia di giorno che di notte, ma questa è un’altra storia.
Un’attività tuttora importante, ma che ha vissuto il suo momento migliore negli anni Ottanta e Novanta, con impianti che hanno visto la luce in Italia ma anche nel resto del mondo. Fu allora, infatti, che le strade di Sergio e Renzo si divisero, pur restando parallele. Ed ebbe origine la “Duplex”, nata come ditta specializzata in macchine per lavare i pavimenti delle chiese e che poi è cresciuta fino ai giorni nostri ampliando la propria attività. Il funerale di Sergio Scarselli (che da oggi pomeriggio, per un ultimo saluto, è alle Cappelle del cimitero di Lastra a Signa) sarà celebrato domani, sabato 8 marzo, alle 15 nella chiesa della Natività a Lastra a Signa. Alla moglie Giovanna, ai figli Gabriele e Simone, ai nipoti vanno le condoglianze della redazione di Piananotizie.