Guerra alle zanzare, partiti gli interventi sul territorio

LASTRA A SIGNA – Sono partite le attività di controllo nel contesto della campagna di lotta alle zanzare (zanzara comune e zanzara tigre), comprensiva di interventi di monitoraggio e trattamento portata avanti da Alia Spa per conto del Comune di Lastra a Signa. Per l’area urbana il servizio principale consisterà nell’esecuzione di interventi di trattamento […]

LASTRA A SIGNA – Sono partite le attività di controllo nel contesto della campagna di lotta alle zanzare (zanzara comune e zanzara tigre), comprensiva di interventi di monitoraggio e trattamento portata avanti da Alia Spa per conto del Comune di Lastra a Signa. Per l’area urbana il servizio principale consisterà nell’esecuzione di interventi di trattamento antilarvale ovvero nell’immissione di un prodotto larvicida con principio attivo biologico, all’interno di tutte le caditoie stradali contenenti acqua (possibili focolai stabili di sviluppo delle larve di zanzara). “L’intera città è stata divisa – spiegano dal Comune – in sette itinerari operativi nei quali saranno effettuati nel corso della stagione 3 cicli di trattamento (circa ogni 4 settimane). Il servizio si concluderà nel mese di settembre/ottobre e potrà essere suscettibile di variazioni o integrazioni in base alle condizioni meteo”. L’intero programma di lavoro sarà rivolto esclusivamente alle aree urbane di pertinenza pubblica ed è volto a minimizzare l’immissione di sostanze chimiche nell’ambiente. Tuttavia, considerando il fatto (ormai accertato da numerose ricerche e da studi sul campo) che in media il 70% dei focolai di zanzara riscontrabili su territorio urbano si rintracciano in zone private e risultano quindi irraggiungibili dai servizi sopracitati, è indispensabile che anche i cittadini facciano la propria parte nelle aree private. Si raccomanda quindi di eliminare le raccolte di acqua anche minime (sottovasi, contenitori abbandonati, bidoni) oppure trattare con opportuni prodotti antilarvali i ristagni ineliminabili (in particolare caditoie e pozzetti di cortili, garages e piazzali interni), al fine di evitare di vanificare quanto fatto a pochi metri di distanza in area pubblica.