GMG a Rio: così i giovani della Piana hanno “risposto” all’appello del Papa

SESTO FIORENTINO – Giornali, televisioni, mezzi di comunicazione di tutto il mondo hanno dato – e lo stanno facendo tuttora – ampio risalto alla GMG che sta per concludersi in Brasile. E anche noi nel nostro piccolo, grazie anche a un filo diretto con Rio de Janeiro, abbiamo voluto dare voce a un evento destinato […]

SESTO FIORENTINO – Giornali, televisioni, mezzi di comunicazione di tutto il mondo hanno dato – e lo stanno facendo tuttora – ampio risalto alla GMG che sta per concludersi in Brasile. E anche noi nel nostro piccolo, grazie anche a un filo diretto con Rio de Janeiro, abbiamo voluto dare voce a un evento destinato a scrivere un’importante pagina della nostra storia. Le parole di papa Francesco hanno fatto il giro del pianeta. E insieme a loro l’entusiasmo straripante dei tantissimi giovani accorsi da ogni dove. Andrea, per esempio, che vive al confine tra Firenze e Sesto Fiorentino, racconta così le emozioni vissute in terra carioca: “Per me è la prima esperienza a una GMG e sono rimasto molto sorpreso da come un evento del genere riesca a mobilitare così tanti ragazzi provenienti da tutto il mondo tutti accomunati dall’amore di Dio e dalla voglia di testimoniarlo nella gioia. Ho trovato molto bello l’arrivo del Papa e tutto il contesto d persone che lo accoglievano tutte insieme nella gioia e nella testimonianza della loro fede”. Anche Simona, praticamente… campigiana, non nasconde quello che prova dentro di sé: “Sono venuta a Rio perchè ho sentito che dovevo partecipare. E’ stata una decisione presa su due piedi ma della quale cui non mi sono assolutamente pentita”. E per non farsi mancare niente, Francesco Vannini, seminarista fiorentino, é stato selezionato per partecipare alla Santa Messa che papa Francesco ha celebrato questa mattina con i vescovi, i sacerdoti e i seminaristi. Non c’è che dire: i giovani provenienti da Firenze e dintorni hanno risposto davvero positivamente all’appello lanciato dal pontefice: “Ora fate sentire la vostra voce”, dimostrando non solo grande entusiasmo ma anche una sensibilità d’animo che fa loro sicuramente onore. Condividendo giornate intense, piene di appuntamenti ma che porteranno sicuramente con loro e nei loro cuori una volta tornati a casa. In attesa, ovviamente, di ripartire anche l’anno prossimo (si ringrazia Elena Verdiani per la sua “collaborazione” da Rio de Janeiro).