Prosegue il viaggio di Mery in Sudafrica. Ecco il resoconto di Zulu Camp
ZULU CAMP (SHAMBALA GAME RESERVE) – Il fuoco mi scalda il corpo, mi scalda la mente, mi scalda i ricordi che piano piano stanno diventando questi giorni africani. Essere qui seduta in piena savana con davanti questa legna che scoppietta e lancia schegge nell’aria mi fa stare davvero bene! Vorrei che il tempo non passasse mai vorrei “che oggi non fosse già domani” come canta il mio adorato Tiziano. Le emozioni che sto vivendo in questi giorni completamente a contatto con natura e animali sono indescrivibili!
Qui svegliarsi all’alba è un piacere perché sai che vedrai cose che poche volte ti capiterà nella vita, anzi: sicuramente mai nella tua occidentale vita di tutti i giorni!
Dean, la nostra giovane guida, mette in moto la jeep e procede lentamente con l’occhio ben vigile!
We are lucky!! I primi animali sono 4 bellissimi rinoceronti bianchi meno male che non sono neri, perché sono pericolosi e saremmo dovuti andare via! Invece, questo tipo è mansueto, curioso…e anche con una pessima vista!!! Sono un maschio, 2 femmine e un cucciolo. I click della macchina fotografica sono infiniti…sembra quasi impazzita!! Ed ecco un altro emblema della savana: delle giovanissime zebre. Non vanno via neanche loro si vede che sono abituate al rumore della jeep e per questo continuiamo a fotografare “all’impazzata”.
La nostra fortuna continua avvistiamo un nutrito gruppo di impala, ma oltre a quelli più comuni ci sono alcuni black impala, che sono rari e per di più sono maschi, quindi, hanno delle bellissime corna! Poche centinaia di metri e ripenso a quel meraviglioso cartone che è Il re Leone, perché siamo circondati da facoceri…sapranno di essere diventati famosi grazie a Pumbaa?
Vediamo Kudu, waterbuck, Klipspringer(rock jumper), eland….
Oddio….eccolo il re della savana…un bellissimo leone bianco con 2 leonesse. Sembrano addormentati… Una delle leonesse si alza, si avvicina a quella bellissima criniera…sembra faccia le fusa al suo maschio, che la guarda svogliatamente e quasi sonnolente.
Ma la savana continua…perché dopo lo Shambala Game Reserve ci aspetta il fantastico Kruger.
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