Giovani e anziani, italiani e stranieri alla mensa della Misericordia

SESTO FIORENTINO – Ogni giorno vengono distribuiti circa 33 pasti caldi consumati nella mensa della Misericordia. Un numero che potrebbe aumentare poiché le persone che si trovano a dover fare i conti con tante difficoltà quotidiane si scontrano anche con quella di riuscire a “mettere insieme” almeno un pasto caldo durante la giornata. Solo nei […]

SESTO FIORENTINO – Ogni giorno vengono distribuiti circa 33 pasti caldi consumati nella mensa della Misericordia. Un numero che potrebbe aumentare poiché le persone che si trovano a dover fare i conti con tante difficoltà quotidiane si scontrano anche con quella di riuscire a “mettere insieme” almeno un pasto caldo durante la giornata. Solo nei primi 15 giorni di luglio al desco della Misericordia di piazza San Francesco, dove ogni giorno ci sono almeno 6 volontari all’opera, si sono presentate 98 persone diverse. Un numero importante e preoccupante. Fra questi ci sono giovani e anziani, immigrati e persone residenti in città. E tutti hanno grandi difficoltà che spaziano dal lavoro che non c’è più, dalla casa perduta, dalla mancanza di una famiglia che possa accoglierli. Un terzo sono italiani, molto spesso anziani. Dietro al pasto che non c’è ci sono situazioni di disagio complesse. La Misericordia si occupa anche di ritirare ogni giorno dai supermercati i prodotti vicini alla scadenza per poterli distribuire a chi ne ha bisogno. Per tutte queste attività sono impegnati circa 50 volontari. La mensa ci sarà, anche se con orari ridotti, anche nei mesi estivi. 

“Siamo ormai nel bel mezzo dell’estate e delle vacanze – dice Arrigo Canzani, volontario della mensa – Saluto cordialmente i volontari della mensa Misericordia che si trovano o andranno in villeggiatura, ringraziando tutti per il servizio prestato durante l’anno. La mensa in agosto resterà chiusa tutti i sabato e la settimana a cavallo di ferragosto. Continueranno però i ritiri quotidiani dei prodotti alimentari dai supermercati e – nei limiti del possibile – la loro distribuzione per situazioni di emergenza. A tale riguardo risulterà assai preziosa la presenza di chi vorrà dare una mano e quella dei volontari che continueranno il servizio in mensa ad agosto”.