Giocattoli d’epoca, tra collezioni e curiosità

CALENZANO – Torna l’atteso appuntamento con i giocattoli d’epoca il 22 novembre al Delta Florence di via Vittorio Emanuele. Si tratta dell’ultimo appuntamento europeo che segna la fine dei meeting internazionali con una giornata speciale dalle 10 alle 16 per cercare quel giocattolo particolare, funzionante con la chiave, ricordo d’infanzia o di una collezione dispersa. […]

CALENZANO – Torna l’atteso appuntamento con i giocattoli d’epoca il 22 novembre al Delta Florence di via Vittorio Emanuele. Si tratta dell’ultimo appuntamento europeo che segna la fine dei meeting internazionali con una giornata speciale dalle 10 alle 16 per cercare quel giocattolo particolare, funzionante con la chiave, ricordo d’infanzia o di una collezione dispersa. Il salone di Calenzano, identificato come la Wall Street del giocattolo d’epoca tasterà il polso del mercato dei soldatini, dei giocattoli di latta, legno, bambole, modellismo, settori che nonostante la crisi non hanno risentito di grandi cali di interesse.
Oltre 2mila metri quadrati con più di 200 stand per ospitare collezionisti, collezioni, giochi e giocattoli di ogni epoca. Ci saranno le auto in latta tedesche degli anni 20 o in pressofusione, e ancora navi, aerei,moto, soldatini, con fortini, carrozze, castelli, in materiali ormai sconosciuti come in composizione oppure in stagno, piombo, carta. Ci saranno anche le bambole in bisquit, panno Lenci, composizione. Gli appassionati collezionisti potranno trovare le Barbie, accompagnata dagli accessori, abiti e la schiera degli amici. La ricerca per il settore “figurin” in questo particolare momento è  è orientata  su  un settore storico quello dei  soldatini riproducenti le nazioni e i corpi  della prima guerra mondiale in occasione del suo centenario. E quindi ci saranno i bersaglieri, fanti ma anche su tedeschi, austriaci ed altri corpi che parteciparono al conflitto: qualche rarità come gli Alpini. Non mancano stand con auto in pressofusione, materiali per la pittura, editoria, materiali modellistici da costruire e i mitici modelli Dinky Toys dell’Inghilterra degli anni 50′. Sarà come sempre in funzione l’ufficio consulenze per valutazioni, consigli, sui restauri e  per fare la “carta di identità” ad un particolare giocattolo.