SESTO FIORENTINO – Sulla volontà della Ginori di confermare 87 esuberi pur manifestando disponibilità ad aprire un confronto con le sigle sindacali sulla questione.
“La conferma della volontà di procedere all’acquisto dei terreni costituisce un fatto positivo – afferma il sindaco Lorenzo Falchi – ma, ad oggi, i tagli al personale prospettati sono insostenibili. La disponibilità ad aprire una trattativa è un fatto importante ed auspichiamo che azienda e lavoratori avviino quanto prima un confronto serio. L’obiettivo da perseguire è quello di evitare che i lavoratori perdano il lavoro e il reddito, attraverso il ricorso ad ammortizzatori sociali e ad altri strumenti contenuti nelle normative”.
“Da parte nostra – prosegue il sindaco – siamo impegnati e disponibili in ogni momento a svolgere un ruolo di mediazione, insieme alla Regione Toscana, e a mettere in atto ogni azione utile a facilitare una soluzione che salvaguardi produzione e livelli occupazionali”.