SIGNA – Quella che vi raccontiamo oggi, grazie all’impegno e all’abnegazione che gli Stregatti Signa mettono nel loro servizio, è la storia di Gino, un dolcissimo gatto randagio che ha vissuto un vero incubo. È stato trovato infatti con una grave ferita alla zampa anteriore, che purtroppo ne ha reso necessaria l’amputazione per salvargli la vita. Grazie al tempestivo intervento dei veterinari interpellati dagli stessi Stregatti, Gino è stato operato e ora sta affrontando la sua nuova vita con tanta forza e coraggio. Ma le spese che si sono rese necessarie sono state molto alte “e abbiamo bisogno del vostro – dicono i volontari – aiuto per coprirle”. In che modo? “Facendo una donazione, anche un piccolo contributo può fare la differenza”. Questo l’Iban IT73P0306967684510346014450 – Intesa San Paolo intestato a Gli Stregatti Signa causale “Un aiuto per Gino”; Postepay 5333 1753 1462 1175 intestata ad Andrea Conte, presidente degli Stregatti Signa – causale “Un aiuto per Gino”. “Ogni aiuto – concludono – è prezioso per garantire a Gino le cure e l’amore che merita. Grazie di cuore a tutti coloro che vorranno sostenerlo”.
Gino ha perso una zampa, ma ha trovato gli “Stregatti”: aiutiamoli a sostenere le cure mediche
SIGNA – Quella che vi raccontiamo oggi, grazie all’impegno e all’abnegazione che gli Stregatti Signa mettono nel loro servizio, è la storia di Gino, un dolcissimo gatto randagio che ha vissuto un vero incubo. È stato trovato infatti con una grave ferita alla zampa anteriore, che purtroppo ne ha reso necessaria l’amputazione per salvargli la […]
