FIRENZE – L’intelligenza artificiale applicata all’efficienza. Ma anche la quint’essenza del prodotto della Multiutility. Presentato questa mattina a Firenze da Alia Multiutility e Nord Engineering “Genius”, il cassonetto 5.0, “un prodotto ad alta tecnologia che, sfruttando le potenzialità e gli sviluppi dell’intelligenza artificiale, è destinato a rivoluzionare il sistema integrato della raccolta rifiuti”, si legge in una nota di Alia. Il nuovo cassonetto, infatti, contribuirà “al miglioramento delle nostre città, per renderle sempre più smart e digitali, con meno inquinamento, più innovazione, più igiene, più avvio al riciclo e la produzione di una grande quantità di dati la cui analisi potrà rivelarsi decisiva nella formulazione di efficaci strategie di sviluppo e politiche verdi”.



Il nuovo prodotto di Alia Multiutility, infatti, ha uno dei suoi punti di forza nel sensore volumetrico che, installato all’interno del cassonetto, permette a una centrale di controllo di misurare e registrare da remoto il volume di ogni conferimento e di associarlo alle singole utenze sfruttando le potenzialità di una scheda elettronica che rende il contenitore “intelligente”. In particolare, il volume conferito è calcolato a partire dai dati raccolti dai sensori volumetrici, rielaborati tramite un algoritmo proprietario oggetto di attività di continuous improvement con il Dipartimento di Matematica dell’Università degli studi di Firenze.
“Stiamo parlando – ha detto Lorenzo Perra, presidente di Alia Multiutility – di un prodotto di alta tecnologia e ambiziosa visione, pienamente in linea con la vocazione della Multiutility, che è quella di fare crescere i nostri territori attraverso l’innovazione, la ricerca, lo sviluppo tecnologico e digitale. Tutto questo è nel nostro Dna e per questo siamo felici di presentare una innovazione tecnologica che ne è la prova tangibile e che rappresenta un salto di qualità evidente per il settore in cui operiamo. La Multiutility ha questa ambizione: migliorare le nostre città e i servizi offerti ai cittadini. È questo il senso profondo del progetto di aggregazione, attorno al quale ruota la nostra azione quotidiana”.
Il sistema è realizzato in full-harvesting, ovvero significa che la batteria del contenitore non deve essere mai sostituita. L’unica fonte di ricarica è il pannello solare posto sopra il contenitore. La ricarica delle batterie che alimentano tutti i dispositivi elettronici di bordo è assicurata da un pannello fotovoltaico molto performante. Non solo la misurazione dei conferimenti, ma anche un netto miglioramento dell’impatto del sistema di raccolta sulle città: i dati registrati in tempo reale consentiranno di efficientare il servizio ‘guidando’ i camion impiegati nello svuotamento dei cassonetti. Il processo di selezione del percorso avverrà in funzione sia del loro livello di riempimento, sia del traffico e delle condizioni esterne.
Tanti gli obiettivi prefissati (fra cui organizzare sistemi di raccolta dei rifiuti più efficienti, diminuire il costo del servizio per le amministrazioni pubbliche, ridurre il numero di passaggi dei mezzi pesanti e produrre meno inquinamento); cinque invece le “azioni” che rientrano nelle funzioni del “cassonetto intelligente”: misurare ogni singolo conferimento, indicare il livello di riempimento, ottimizzare il servizio di svuotamento, elaborare statistiche, segnalare anomalie: in caso di problemi o danneggiamenti dei cassonetti, per esempio, i sistemi di allarme danno immediata segnalazione di quello che sta accadendo così da consentire un tempestivo intervento.
Una fase di sperimentazione del nuovo sistema è stata avviata nel Comune di Lastra a Signa, sul cui territorio sono stati installati 110 cassonetti 5.0. L’obiettivo è verificare il corretto funzionamento dei sensori e acquisire dati attraverso conferimenti standardizzati e tracciati. Ne sono scaturiti risultati positivi rispetto al funzionamento del cassonetto e alla qualità della raccolta differenziata e una serie di statistiche utili a valutare il comportamento degli utenti. In particolare, considerando l’insieme dei 110 contenitori, è risultata una media di 4,61 conferimenti complessivi giornalieri per ogni contenitore, con una punta massima di 14,73 conferimenti al giorno e una minima di un conferimento ogni 5 giorni. In media ogni conferimento è di circa 30 litri e il 95% dei conferimenti ha volume inferiore a 85 litri, mentre il riempimento medio dei cassonetti ad ogni svuotamento è del 46,15%. Infine, la distribuzione del numero di conferimenti durante la giornata mostra due picchi: uno la mattina intorno alle 9 e uno la sera intorno alle 20. In media, la notte i litri conferiti sono maggiori rispetto a quelli conferiti durante il giorno.