Gemelli (Fratelli d’Italia): “Il centro-destra siamo noi. L’obiettivo? Vincere le elezioni a Campi”

CAMPI BISENZIO – L’obiettivo? “Vincere le elezioni”. Il centro-destra? “Siamo noi”. Basterebbero le risposte a queste due semplici domande per sintetizzare la chiacchierata fatta con Claudio Gemelli, presidente provinciale di Fratelli d’Italia, a poco più di un mese dalle elezioni amministrative a Campi Bisenzio. Un appuntamento a cui il partito di Giorgia Meloni arriva sulla […]

CAMPI BISENZIO – L’obiettivo? “Vincere le elezioni”. Il centro-destra? “Siamo noi”. Basterebbero le risposte a queste due semplici domande per sintetizzare la chiacchierata fatta con Claudio Gemelli, presidente provinciale di Fratelli d’Italia, a poco più di un mese dalle elezioni amministrative a Campi Bisenzio. Un appuntamento a cui il partito di Giorgia Meloni arriva sulla scia degli ottimi risultati conseguiti alle politiche dello scorso settembre, con le urne che hanno dato proprio a Fratelli d’Italia la “palma” di forza politica con più voti sul territorio. Un territorio notoriamente spostato a sinistra, ma che in quell’occasione ha fatto intendere che le cose potrebbero andare anche diversamente.

Gemelli partiamo, anzi ripartiamo da quanto successo lo scorso settembre: che sensazioni ha?
“Intorno alla candidatura a sindaco di Antonio Montelatici stiamo riscontrando un grande entusiasmo e la stessa cosa posso dirla per quanto riguarda Fratelli d’Italia, con la presentazione, a breve, della nostra lista. Montelatici è una persona che conosce il territorio ed è apprezzata da tanti. E come coalizione siamo fiduciosi di fare bene”.

Fratelli d’Italia primo partito a Campi, almeno dall’esito delle politiche. Chi l’avrebbe mai detto?
“E’ un onore, ma anche un onere perché partiamo con una responsabilità importante. Non solo come partito ma anche come centro-destra. Un centro-destra in cui Fratelli d’Italia sarà la forza e la lista trainante nella coalizione che appoggia Montelatici”.

Coalizione, centro-destra… Mi sembra ci siano pochi dubbi in quello che dice?
“Assolutamente. Rappresentiamo la parte più forte, e proprio perché dalla nostra abbiamo i numeri, ribadisco che quella di Montelatici è una candidatura vincente e non di bandiera. Non siamo potuti andare un un candidato che è partito da solo (si riferisce a Paolo Gandola, n.d.r.) e che, seppur preparato, non può essere considerato un candidato altrettanto vincente. Ecco perché la scelta è andata su Montelatici, una candidatura che è il più “trasversale” possibile, ma ancorata saldamente ai valori del centro-destra, espressi sia dal candidato sindaco che, ovviamente, da Fratelli d’Italia. Da segretario del partito sono molto dispiaciuto che al primo turno non sia trovata una “quadra” con le altre forze politiche ma sono sicuro che sarà così nel caso di un eventuale ballottaggio. Al quale possiamo arrivarci solo se si sostiene la candidatura di Antonio Montelatici”.

Si sbilanci, quale è il vostro obiettivo?
“Vincere le elezioni”.