Gandola (Pdl) su immigrati e immigrazione

CAMPI BISENZIO – “Su immigrazione clandestina e aiuti agli stranieri sarà posta una attenzione particolare”. Lo ha detto Paolo Gandola, candidato sindaco per il Pdl, interpellato su immigrazione e voto agli immigrati. “Finchè si parla dello Ius Sanguinis o ius soli, sebbene la nostra posizione sia chiaramente per la prima opzione, si può comunque parlare […]

CAMPI BISENZIO – “Su immigrazione clandestina e aiuti agli stranieri sarà posta una attenzione particolare”. Lo ha detto Paolo Gandola, candidato sindaco per il Pdl, interpellato su immigrazione e voto agli immigrati.
“Finchè si parla dello Ius Sanguinis o ius soli, sebbene la nostra posizione sia chiaramente per la prima opzione, si può comunque parlare – ha detto – ma quando l’amministrazione promuove iniziative come la cittadinanza onoraria simbolica ai figli di immigrati, una cerimonia puramente simbolica per cui era prevista una spesa di 3.600 euro, è ovvio che incontra la nostra opposizione. Tanto più che per la cerimonia per la cittadinanza, vera, su 78 immigrati chiamati a partecipare  se ne sono presentati soltanto due; evidentemente hanno una sensibilità diversa….”
Secondo Gandola è necessaria una maggior attenzione anche nelle attribuzioni delle provvidenze agli stranieri e ai figli di stranieri, che in molti casi otterrebbero sostegno più facilmente delle famiglie italiane.
E sui valori cristiani che guidano il Pdl non vuole sentire polemiche “E’ ovvio che fanno più clamore una Minetti o la storia del bunga bunga – vera o falsa che sia. Tuttavia il Pdl non è soltanto questo, ci sono anche amministratori competenti e impegnati. E alla base delle nostre convinzioni ci sono sicuramente la difesa della vita e la centralità della persona”.
Toscana Granducale: è questo il terzo simbolo della coalizione che sostiene Paolo Gandola a sindaco del Pdl. Abbiamo incontrato il candidato Luigi Cartei, che ci ha illustrato le particolarità della sua lista. “E’ una lista piuttosto giovane, con molte donne – ha detto – le nostre priorità sono l’aiuto agli anziani e la sicurezza”. A Campi Bisenzio chiedono la riapertura del centro storico, il mantenimento del mercato allungato a tutto il giorno, l’arrivo della tranvia, la riorganizzazione del traffico a Capalle. E sono ovviamente contro l’inceneritore.
Toscana Granducale si è formata nel 2000, ed era presente a Campi già alle scorse elezioni. Diffusa su tutto il territorio regionale, ha partecipato a diverse competizioni comunali e provinciali, ma non ha consiglieri eletti. Una curiosità: la silouette della Toscana nel simbolo risulta più “cicciotta” perché la formazione politica rivendica l’area della Romagna Toscana, che fu attribuita all’Emilia Romagna ai tempi di Mussolini.

Francesca Gambacciani