CAMPI BISENZIO – I divani del Comune di Villa Rucellai utilizzati alla Festa del Pd: il capogruppo di Forza Italia Paolo Gandola aveva segnalato il fatto e ieri in Consiglio ha chiesto spiegazioni al sindaco. “Il Sindaco – dice Gandola – interrogato sul punto, ha affermato che i divani erano stati asportati dalla sua segreteria ed ha riconosciuto l’errore. Ha chiesto scusa dichiarando che non sarebbe più risuccesso. Noi di Forza Italia siamo letteralmente allibiti e profondamente allarmati. Tutto ciò è frutto della gravissima confusione che la sinistra possiede tra istituzioni e sedi politiche e tra pubblico e privato, governando ininterrottamente l’ente pubblico da troppi anni considerano il Comune come cosa e casa loro”.
Gandola spiega che “l’asportazione all’esterno di arredi pubblici, ad esempio, è assolutamente vietato dal codice penale che prevede nello specifico la fattispecie criminosa di peculato d’uso”. Per questi motivi, Forza Italia chiede al Pd di “chiedere scusa alla città per il disprezzo che hanno dimostrato per i beni pubblici. Nondimeno, il caso di specie ci allarma profondamente non solo perché per il Pd l’asportazione dei divani era lecita e possibile senza rendersi conto di esporsi alla commissione potenziale di un reato penale ma perché il fatto plasticamente dimostra come il Pd consideri arrogantemente le istituzioni come cosa e casa propria, in sommo spregio dei cittadini realizzando una privatizzazione della cosa pubblica assolutamente inaccettabile”.