CAMPI BISENZIO – “Non consentiremo che Campi Bisenzio sia scippata del medico al Punto di emergenza territoriale. Il sindaco Fossi la smetta di fare melina e difenda gli interessi e la sicurezza della comunità che amministra opponendosi, in ogni sede, allo scellerato progetto della direzione del 118 di smantellare il Pet di Campi”. E’ un vero è proprio invito alla partecipazione quello che proviene da Paolo Gandola, capo gruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio, fra i primi a occuparsi della vicenda, essendo da settimane in contatto con alcuni volontari allarmati dalla situazione di grave difficoltà che sta vivendo il Punto di emergenza territoriale campigiano. “Come avevamo anticipato la settimana scorsa – aggiunge Gandola – il nostro gruppo consiliare ha protocollato due atti, un’interrogazione e un Ordine del giorno, affinchè la questione del Pet sia immediatamente incardinata tra gli argomenti dell’agenda politica. Con l’interrogazione chiederemo al sindaco di fare piena luce sulla vicenda, spiegare quali siano le ragioni che hanno determinato la frequente assenza del medico presso il Pet di Campi e come mai le altre postazioni dei Comuni della Piana sono state coperte a scapito del nostro. Chiederemo poi, per quale ragione l’amministrazione comunale abbia inteso minimizzare di fronte a una situazione che costituisce un grave peggioramento dei servizi finora garantiti sul nostro territorio e cosa intenda fare oggi per difendere, in sede regionale, il Pet di Campi Bisenzio. A tal riguardo, fino a oggi il sindaco Fossi ha giocato a fare melina, senza esprimersi né fare chiarezza mentre l’assessore Ricci ha fatto una grande confusione ma di fatto ha legittimato il progetto della direzione del 118. Con l’ordine del giorno, invece, si inviterà il sindaco e la giunta a opporsi, in ogni sede, al disegnato progetto di riorganizzazione dei punti di emergenza territoriale che, prevedendo la creazione di aree territoriali omogenee, determinerebbe lo smantellamento del Pet presente a Campi in favore dei Pet di Sesto e delle Signe e a manifestare per iscritto alla Regione Toscana e alla direzione del servizio 118, con un documento ufficiale dell’amministrazione comunale, l’indisponibilità ad accettare il paventato smantellamento del Pet di Campi. Non c’è tempo da perdere. I cittadini partecipino al consiglio comunale che si terrà il 12 settembre con inizio alle 17 e dimostrino, con la loro presenza, come nessuno sia disposto a perdere un servizio e un presidio importante come quello del punto di emergenza territoriale”.
Gandola (FI): “Pet, la cittadinanza partecipi al consiglio comunale del 12 settembre”
CAMPI BISENZIO – “Non consentiremo che Campi Bisenzio sia scippata del medico al Punto di emergenza territoriale. Il sindaco Fossi la smetta di fare melina e difenda gli interessi e la sicurezza della comunità che amministra opponendosi, in ogni sede, allo scellerato progetto della direzione del 118 di smantellare il Pet di Campi”. E’ un […]
