CAMPI BISENZIO – Quattro novembre, giorno dedicato alla festa delle forze armate e dell’unità nazionale. Un appuntamento che, secondo l’opinione di Paolo Gandola, capo gruppo Forza Italia in consiglio comunale, finora era stato snobbato dall’amministrazione comunale campigiana. “Quest’anno, invece, – spiega Gandola – dopo le polemiche degli anni passati, per la prima volta i rappresentanti del Comune di Campi si sono recati presso il Monumento ai caduti di Via Don Minzoni a Campi Bisenzio per rendere il doveroso omaggio ai soldati caduti durante la prima guerra mondiale per difendere la nostra libertà e la nostra patria”. “Per troppo tempo – aggiunge Gandola dopo aver partecipato alla celebrazione odierna – la sinistra che governa la città, per meri motivi politici e ideologici, si è rifiutata di festeggiare la giornata del 4 novembre che, oltre a essere una festa nazionale, rappresenta una pagina fondamentale e costitutiva della nostra storia; oggi, invece, il vice-sindaco del nostro Comune si è recato a deporre una corona di alloro rendendo possibile sviluppare un vero momento di concordia”. Ma Gandola guarda anche oltre e dedica “un pensiero ai nostri due marò, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, che con grande dignità, sono al centro di una delicata e, per certi versi, paradossale vicenda, che ci auguriamo possa finalmente concludersi. E’ tempo che anche tutta la comunità di Campi Bisenzio riscopra i veri valori alla base della commemorazione del 4 novembre affinché sia l’occasione per stringersi, idealmente, attorno ai nostri militari impegnati quotidianamente per difendere la pace e a risollevare con le proprie competenze e, soprattutto, con la propria umanità le sorti di interi popoli”.
