Gandola (Centrodestra): “Per via Vingone si attendono risorse dalla Regione da dieci anni”

FIRENZE – Dopo la risposta pervenuta dall’assessore ai lavori pubblici del Comune di Campi, Lorenzo Loiero, è pervenuta nei giorni scorsi anche la risposta di Sandro Fallani, consigliere delegato della Città Metropolitana alla doppia interrogazione presentata da Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Forza Italia nel Centrodestra per il cambiamento, su via Vingone, la strada che dall’Indicatore […]

FIRENZE – Dopo la risposta pervenuta dall’assessore ai lavori pubblici del Comune di Campi, Lorenzo Loiero, è pervenuta nei giorni scorsi anche la risposta di Sandro Fallani, consigliere delegato della Città Metropolitana alla doppia interrogazione presentata da Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Forza Italia nel Centrodestra per il cambiamento, su via Vingone, la strada che dall’Indicatore porta fino a Poggio a Caiano. “L’intervento – ha scritto Fallani – è stato inserito all’interno del protocollo d’intesa siglato nel 2010 tra Regione Toscana e Province per l’individuazione degli interventi ammissibili sulla viabilità regionale ma a tutt’oggi è in attesa del necessario finanziamento da parte della Regione Toscana”.

“Si tratta di un fatto vergognoso, – commenta Gandola – è inaccettabile che siano trascorsi inutilmente così tanti anni senza che mai siano state trovate le risorse. Tutto ciò è ovviamente avvenuto per l’incapacità delle amministrazioni comunali interessate a richiedere con forza l’esecuzione dell’intervento su una strada che da anni è teatro di incidenti mortali e di continue proteste dei residenti che lungo quel tratto stradale risiedono”.

Nella risposta fatta pervenire dalla Città Metropolitana, continua Gandola, “è emerso come la competenza dell’amministrazione metropolitana sia limitata alla manutenzione del piano viabile e alla segnaletica orizzontale e verticale connessa, mentre su tutto il resto rimane la competenza ai Comuni di Campi Bisenzio e Signa, per quanto riguarda, ad esempio, la manutenzione degli attraversamenti pedonali, dei marciapiedi e piste ciclabili, l’illuminazione pubblica, stalli di sosta, pulizia delle cunette e lo sfalcio del verde”.

“A questo punto, in un’ottica di filiera di partito – continua Gandola – ho interessato il capo gruppo azzurro in Regione Maurizio Marchetti affinché possa intervenire per richiedere urgentemente lo sblocco delle risorse necessarie per accelerare subito ed adoperarsi davvero per consentire la realizzazione del tanto atteso intervento di globale messa in sicurezza di tutto il tratto stradale, realizzando idonei marciapiedi così come richiedono gli stessi residenti invano da troppi anni”. “Una richiesta – conclude Gandola – che negli ultimi 10 ani sarebbe dovuta provenire, ciclicamente e con continue pressioni, da parte delle amministrazioni comunali interessate che invece ben poco hanno fatto per consentire la realizzazione dell’intervento da tempo urgente e non più rinviabile”.