CAMPI BISENZIO – “Concretezza, progetti, idee e una visione chiara del futuro. Su questo puntiamo potendo contare sull’impegno che in questi anni ho profuso in consiglio comunale. Solo su San Donnino, ho presentato negli ultimi anni 46 atti. Non chiacchere da campagna elettorale ma un impegno vero inattaccabile”: parole, queste, di Paolo Gandola, candidato sindaco sostenuto da Impegno Vero, Lega, Forza Italia-Udc-Bresci-Pli, Cambiare si può e Centrodestra campigiano dopo il dibattito fra i cinque candidati che si è svolto ieri sera a Spazio Reale.
“San Donnino è una terra bagnata dall’Arno, con la sua stazione, dopo tanti anni ancora sottodimensionata con appena 10 treni che si fermano al giorno, – aggiunge gandola – per questo ci batteremo subito per incrementare i treni in fermata e poi valorizzeremo il parco Chico Mendes che ha recentemente festeggiato i suoi 20 anni con la realizzazione di un parcheggio a servizio di tutti i visitatori e con il sostegno economico alla gestione della flora e della fauna presente. Valorizzeremo tutte le bellezze della frazione, introdurremo precisi incentivi economici per i negozi di vicinato sviluppando anche specifiche politiche, per esempio garantendo iniziative pubbliche durante tutto il corso dell’anno e sostenendo l’installazione di luminarie e addobbi ad hoc durante il periodo natalizio”.
“Lavoreremo inoltre per dare centralità a Spazio Reale, il grande centro congressi di cui siamo tutti orgogliosi e che, però, non sarà servito, nemmeno in futuro, dalla tramvia come invece noi avevamo chiesto fin da subito. E poi ci batteremo, anche con precise ordinanze, per far cessare l’accoglienza presso l’istituto di via San Donnino e aumenteremo il controllo del territorio prevedendo la presenza fissa di una pattuglia della Polizia Municipale. Ci attiveremo per far riaprire e per valorizzare il museo di Arte Sacra e lo connetteremo alla ciclabile dell’Arno e realizzeremo un nuovo piano parcheggi (zona piazza ex mercato, Valico e Trento) avendo massima attenzione alla riqualificazione di strade e marciapiedi, riportando decoro e nuova vivibilità con una riorganizzando del giardino pubblico, dove dovrà essere garantito decoro e maggiore attenzione verso la targa che onorano i caduti sandonninesi della prima guerra mondiale”.
“Le nostre proposte – conclude Gandola – sono chiare e cristalline. Abbiamo depositato un programma di 50 pagine e siamo la coalizione formata da più liste, questo dimostra la nostra forza ed il nostro sostegno che si basa unicamente sulla visione di futuro che abbiamo saputo esprimere”.