Fratelli d’Italia “siamo a fianco degli studenti del Calamandrei”

SESTO FIORENTINO – “Piena solidarietà agli studenti del Calamandrei” arriva da Fratelli d’Italia Sesto Fiorentino che si schiera al fianco delle famiglie e degli studenti, “perché – si legge in una nota di Maurizio Rosano, portavoce di Fratelli d’Italia a Sesto Fiorentino, e Claudio Gemelli, portavoce provinciale – ci sembra grottesco si debba scoprire, ad anno scolastico abbondantemente […]

SESTO FIORENTINO – “Piena solidarietà agli studenti del Calamandrei” arriva da Fratelli d’Italia Sesto Fiorentino che si schiera al fianco delle famiglie e degli studenti, “perché – si legge in una nota di Maurizio Rosano, portavoce di Fratelli d’Italia a Sesto Fiorentino, e Claudio Gemelli, portavoce provinciale – ci sembra grottesco si debba scoprire, ad anno scolastico abbondantemente iniziato, che ci sia dell’amianto all’interno della struttura dove i nostri ragazzi passano gran parte del loro tempo”.
Fratelli d’Italia si chiede se “usare i mesi estivi di chiusura delle scuole per fare controlli ed eventuali adeguamenti alle normative in termini di sicurezza è cosa così difficile?”. “Le istituzioni locali d’ogni ordine e grado cointeressate dove sono? – chiedono i due esponenti politici – Cosa hanno fatto? E’ il solito balletto del rimpallo delle responsabilità. Risultato? Gli studenti saranno dirottati in altra struttura con aggravi di spesa e di disagio per loro e le loro famiglie. Vergogna. Altro risultato? Nulla cambia ed il prossimo anno avremo sicuramente (e rigorosamente ad anno scolastico avviato) situazioni simili se non peggiori. Non si può restare indifferenti di fronte a questo degrado della società civile ne si può accettare che da simili e gravissime inadempienze venga fuori per le nuove generazioni l’unica lezione certa “Lo Stato non c’è, lo Stato è assente”. Conclude Gemelli: “Non si può chiedere agli studenti di scegliere tra il diritto allo studio e il diritto alla salute. Adesso ci attendiamo dalla Città metropolitana e dal Comune di Sesto una pronta risoluzione della vicenda che garantisca continuità didattica agli studenti e tranquillizzi le famiglie”.