Forza Italia: “Via Castronella, lavori fatti male e in gran parte inutili”

CAMPI BISENZIO – “I cittadini di via Castronella sono stati presi in giro”. Non usa mezzi termini Paolo Gandola, capo gruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio per commentare la risposta che l’assessore Loiero ha dato all’interrogazione presentata in consiglio comunale. “In seguito alla bomba d’acqua che i primi di dicembre ha colpito Campi e tutta […]

CAMPI BISENZIO – “I cittadini di via Castronella sono stati presi in giro”. Non usa mezzi termini Paolo Gandola, capo gruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio per commentare la risposta che l’assessore Loiero ha dato all’interrogazione presentata in consiglio comunale. “In seguito alla bomba d’acqua che i primi di dicembre ha colpito Campi e tutta la Piana, via Castronella si è nuovamente allagata nonostante i lavori effettuati durante l’estate. Nei mesi scorsi – affermano Paolo Gandola, Angelo Caruso, coordinatore comunale azzurro, e Alberto Attanasio, responsabile di zona – sono stati avviati i lavori di rifacimento della fognatura e dei sottoservizi da parte di Publiacqua in via Castronella, via Torricella e altre zone del Comune. L’amministrazione comunale aveva affermato che tali lavori erano necessari per risolvere gli annosi problemi di allagamento. Eppure qualcosa è andato storto, visto che tutta la sede stradale, lunedì 2 dicembre, in seguito all’ondata di maltempo, è risultata nuovamente allagata. Non solo via Castronella, ma anche le zone limitrofe sono andate sott’acqua. Nel rispondere all’interrogazione l’assessore Loiero ha ameesso che i lavori fatti, contrariamente a quanto era stato annunciato, non sono stati affatto risolutivi”. “Secondo le parole dell’assessore – continua Gandola – l’intervento di Publiacqua ha risolto all’80 per cento gli allagamenti rispetto alle piogge medie ma non è risultato affatto utile rispetto alle piogge abbondanti. L’amministrazione comunale aveva promesso che l’intervento, atteso da decenni dai residenti, sarebbe stato definitivo e risolutivo, e invece non si è trattato che dell’ennesima toppa, che non ha risolto i gravi problemi di allagamento. Al riguardo è emerso inoltre che andrebbero fatti ulteriori lavori fino al fosso Chiella per evitare gli allagamenti. Come sempre, si procede alla cieca, con ipotesi su ipotesi, senza una dovuta capacità di comprendere i problemi e programmarne le soluzioni. Unico aspetto positivo: l’assessore ha risposto che i lavori contemplano anche la riasfaltatura delle sede stradale che sarà effettuata, dopo che sarà avvenuto l’assestamento dello scavo realizzato presumibilmente entro il mese di marzo”.