Forza Italia, Lega e FDI: “I reati a Campi tornano a crescere”

CAMPI BISENZIO – “Un quadro preoccupante”. E’ quello che emerge, dalle parole di Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega Salvini premier che questa mattina hanno fatto una conferenza stampa congiunta, relativa ai dati “sulle denunce e i crimini commessi a Campi nel 2017”. “Servono risorse e una piena volontà politica per innalzare,  fin da subito, i livelli di sicurezza della nostra città, – ha detto il capo gruppo azzurro Paolo Gandola – la Prefettura ci ha fatto pervenire la tabella con tutti i dati e quello che emerge è un quadro preoccupante con 2.891 denunce, ovvero il 12,01% in più rispetto al 2016. Nel 2017 dunque  le denunce presentate a Campi sono tate 8 al giorno, Domenica, Natale e Pasqua compresi, ma addirittura c’è stato un aumento del 52% dei furti con destrezza e del 48% dei furti in esercizi commerciali. Le denunce per furti in esercizi commerciali sono state 475. Si tratta di azioni delittuose che si ripetono con eccessiva frequenza e che ledono fortemente  l’esercente non solo dal punto di vista economico ma anche sotto il profilo della tranquillità lavorativa e della spinta imprenditoriale, aspetti questi su cui le associazioni di categoria dovrebbero porre più attenzione.  C’è stato poi un aumento del 24% per quanto riguarda le denunce per stupefacenti e addirittura un aumento del  77% per quanto attiene allo spaccio”. “Si tratta di una situazione fortemente preoccupante – ha dichiarato Vanessa Fiaschi, segretaria comunale  della Lega – e noi siamo in consiglio comunale per far aprire gli occhi all’amministrazione Fossi che continua a negare il problema. Dopo 100 giorni dall’inizio della nuova consiliatura che fine hanno fatto le promesse di avviare il terzo turno della Polizia municipale? In questi mesi abbiamo assistito a presentazioni di libri, tagli di nastri e iniziative  di facciata. I problemi della città, a partire dalla necessità di aumentare più sicurezza,  sono ancora tutti sul tavolo”. “In città assistiamo al perdurare, indisturbato di accampamenti nomadi, è da giugno che lo denunciamo e l’amministrazione comunale continua  a non saper debellare il fenomeno”, ha dichiarato Alessandro Ciaccheri, portavoce comunale di Fratelli d’Italia. “I dati sullo spaccio e sugli stupefacenti – ha aggiunto – sono quelli che ci preoccupano maggiormente, serve un netto cambio di passo per  assicurare maggiore serenità alle nostre famiglie”. “D’altronde è innegabile – hanno detto all’unisono i rappresentanti del centro-destra – Campi Bisenzio continua a soffrire di una criminalità di transito essendo la nostra Città una zona baricentrica rispetto alle direttrici quali Prato e Firenze e certo non aiuta la continua  accoglienza di clandestini”. “Pur  apprezzando l’instancabile e serio lavoro svolto da parte delle forze dell’ordine nella lotta contro la criminalità,  lavoro incrementato negli ultimi mesi in seguito all’avvicendamento del nuovo prefetto di Firenze, l’amministrazione comunale dovrebbe sollecitare ed essere protagonista di un forte cambiamento”, ha aggiunto Elisa Lotti, coordinatrice comunale di Forza Italia.
Tante le proposte riepilogate da Gandola: potenziamento dell’organico della Polizia municipale, riapertura del distaccamento di Polizia municipale a San Donnino, potenziamento della locale stazione dei Carabinieri nonché misure di rafforzamento del personale e nuovi servizi di controllo del territorio soprattutto per la prevenzione del crimine. “Occorre inoltre un’implementazione del sistema di videosorveglianza che sia collegato alle forze dell’ordine”, ha aggiunto Fiaschi. “Servirà anche promuovere corsi e iniziative della Polizia municipale per illustrare alla cittadinanza vademecum e buone pratiche contro i furti”, ha aggiunto Lotti. “Da mesi assistiamo a scontri  in giunta sull’adozione o meno del Daspo urbano. Un provvedimento fondamentale per debellare l’annosa quesitone degli accampamenti  abusivi, anche su questo tema non si può più assistere inermi ed è colpevole il lassismo della nostra amministrazione”, ha commentato Gandola. “Oggi la Polizia municipale deve fare i conti con problematiche derivanti da anni di irresponsabile e incomprensibile abbandono istituzionale e il comando vede la presenza di appena 35 agenti con un fabbisogno almeno pari a 48 agenti visto che, secondo la normativa regionale, dovrebbe esserci un agente ogni 1.000 abitanti”, hanno continuato i rappresentanti di centrodestra. “Quella della mancata  sicurezza, non è una invenzione della Lega – ha aggiunto Fiaschi – i dati indicati da Gandola, testimoniano come la questione sia reale.  A Lastra a Signa, proprio oggi, hanno annunciato l’adozione del progetto del controllo di vicinato. Un progetto già proposito negli anni scorsi di realizzare anche a Campi e puntualmente bocciato dall’amministrazione Fossi”.