SESTO FIORENTINO – “È sconcertante che il ministro alla cultura Alessandro Giuli, senza alcun confronto con la Regione Toscana e il Comune di Sesto Fiorentino, che fanno parte anche loro della Fondazione Ginori, abbia deciso unilateralmente di non riconfermare Tomaso Montanari dalla presidenza, sostituendolo con una figura priva di competenze nel settore del patrimonio culturale e artistico. Un atto inaccettabile e un metodo inqualificabile, che contraddice lo spirito di collaborazione e visione necessario per la gestione della Fondazione Ginori, confermando – se ancora ce ne fosse bisogno – l’approccio di questa destra al governo”: lo ha detto Lorenzo Zambini, segretario del PD Sesto Fiorentino.
Fondazione Ginori. Zambini (Pd) “E’ sconcertante la decisione del Governo”
SESTO FIORENTINO – “È sconcertante che il ministro alla cultura Alessandro Giuli, senza alcun confronto con la Regione Toscana e il Comune di Sesto Fiorentino, che fanno parte anche loro della Fondazione Ginori, abbia deciso unilateralmente di non riconfermare Tomaso Montanari dalla presidenza, sostituendolo con una figura priva di competenze nel settore del patrimonio culturale […]
