CAMPI BISENZIO – Un no all’unanimità. Con “forza”. E’ quello che il consiglio comunale di Campi ha pronunciato contro la possibilità di far nascere una Fondazione che porti il nome di Federico Zini e che è stata oggetto di un Ordine del giorno presentato da Monica Bini, consigliere comunale del Pd. Federico Zini è il giovane, calciatore dilettante, che il 25 maggio scorso ha ucciso l’ex fidanzata Elisa Amato, di Prato, e poi si è suicidato nel pisano. E la Fondazione, nelle intenzioni della famiglia, non nascerebbe per contrastare la violenza contro le donne ma per sostenere progetti a scopo benefico a favore di associazioni e fondazioni dedicate all’aiuto dei minori colpiti da gravi patologie cliniche e con obiettivi di sensibilizzazione e prevenzione di fenomeni legati a emarginazione sociale, cyberbullismo e adescamento sul web. Che ci sia tuttavia qualche “contraddizione”, non siamo certo noi a dirlo. Lo ha fatto per primo il Consiglio regionale della Toscana che, nelle scorse settimane, ha detto no a “un messaggio ambiguo e sbagliato”. Quindi è stata la volta del consiglio comunale di Campi Bisenzio che ha approvato l’Ordine del giorno presentato da Monica Bini e ribadendo questo concetto. Una vicenda, insomma, che tocca nel vivo due famiglie, altrettante comunità e tantissime persone che conoscevano la coppia. Con un occhio di riguardo, per quanto riguarda l’Ordine del giorno campigiano, anche al nostro territorio. Il documento, infatti, impegnava il sindaco e la giunta “a continuare a rafforzare le misure di contrasto alla violenza di genere su tutto il territorio comunale e di valutare ulteriori possibili azioni da intraprendere in futuro per ostacolare ogni iniziativa che contenga messaggi ambigui alle politiche di contrasto alla violenza di genere che punti a giustificare o riabilitare chi commette un femminicidio”. “Campi – ha detto Monica Bini – è sempre in prima fila quando si parla di queste tematiche e anche questa volta non mi ha deluso”.
Fondazione Federico Zini, anche da Campi arriva un no all’unanimità
CAMPI BISENZIO – Un no all’unanimità. Con “forza”. E’ quello che il consiglio comunale di Campi ha pronunciato contro la possibilità di far nascere una Fondazione che porti il nome di Federico Zini e che è stata oggetto di un Ordine del giorno presentato da Monica Bini, consigliere comunale del Pd. Federico Zini è il […]
