Folgor Calenzano C5, prima sconfitta e recriminazioni nel derby con la Sorms San Mauro

SIGNA – Serata storta venerdì per la Folgor Calenzano a San Mauro a Signa. Nel primo dei tanti derby della Piana in programma nel girone B della Serie D toscana di calcio a cinque, la Sorms di coach Mattia Sardaro coglie il primo successo stagionale battendo i rossoblu per 4-3, condannandoli alla prima sconfitta in […]

SIGNA – Serata storta venerdì per la Folgor Calenzano a San Mauro a Signa. Nel primo dei tanti derby della Piana in programma nel girone B della Serie D toscana di calcio a cinque, la Sorms di coach Mattia Sardaro coglie il primo successo stagionale battendo i rossoblu per 4-3, condannandoli alla prima sconfitta in campionato. Un passo indietro dunque per la truppa allenata dal duo tecnico Gesualdi-Palmeri, dopo l’exploit compiuto due settimane fa ai danni del Montecatini: vero che i grifoni possono recriminare per le tante occasioni fallite e per alcune scelte arbitrali che hanno condizionato l’andamento del match, altrettanto vero che la Folgor è sempre stata costretta a rincorrere nel punteggio e che in taluni frangenti è sembrata troppo compassata e difensivamente troppo distratta, concedendo il fianco alle ripartenze dei giovani viola. Sul 2-4 il disperato tentativo di raddrizzare le sorti della sfida col portiere di movimento ha fruttato solo il gol della speranza, ma stavolta il forcing finale dei calenzanesi non ha portato al pareggio. Sconfitta da archiviare alla svelta, con la consapevolezza di dover subito ripartire a testa bassa e lavorare sugli errori e sull’approccio alla partita, le altre contendenti non aspetteranno.

La cronaca: a San Mauro c’è una buona cornice di pubblico, gli ospiti in maglia verde fluoresscente che si schierano con il quintetto-tipo composto da Giuliani, capitan Magaldi, Romio, Astorino e Novellino; padroni di casa in maglia viola, il portiere Vitiello preferito a Turchetti, assente Battista. Ritmo non esaltante nella prima parte di gara, i locali manovrano palla in attesa di trovare un varco mentre gli ospiti si chiudono a riccio e si affidano alla verve di Astorino per mettere in difficoltà la retroguardia sammorese. E’ la Sorms a passare in vantaggio su azione di rimessa laterale, il talentuoso numero 4 Esposito calcia di punta in mezzo, deviazione sfortunata di un difensore in maglia verde e Giuliani è battuto. La Folgor non ci sta e alza i giri del motore, Novellino non è in grande serata ma è sempre temibile, Magaldi e Astorino ci provano dalla distanza senza successo, con l’estremo locale Vitiello molto attento. La Sorms appena può riparte con buon piglio e trova il raddoppio ancora con Esposito che riceve palla, supera Magaldi con un tunnel e conclude con un destro al fulmicotone che trafigge per la seconda volta Giuliani. Il Calenzano non ci sta a fare la vittima sacrificale della serata e riprende il controllo del match pur con fatica, la porta dei viola sembra stregata ma intorno al 20’ Astorino accorcia le distanze: Novellino calcia addosso a un difensore, la sfera carambola verso il numero 11 in maglia verde che controlla e scarica un gran destro sotto la traversa, Vitiello nella circostanza non può opporsi. Il laterale ex Doccia è “on fire” e dopo qualche minuto, a seguito di un bell’uno-due con Roti, anticipa i centrali viola con il collo del piede destro e infila all’incrocio il pallone del 2-2. Prima della fine della frazione di gioco c’è tempo per il palo colpito da Frilli con una bella puntata a incrociare dal lato destro del campo e per la brutta caduta di Ammazzini che batte la testa ed è costretto alle cure mediche del caso, per fortuna solo un po’ di capogiro che comunque non gli consentirà di rientrare nel secondo tempo.

Nella ripresa Gesualdi e Palmeri devono fronteggiare anche il risentimento muscolare di capitan Magaldi che è costretto alla resa, redini della squadra affidate all’esperto Roti. Ci si aspetta un assalto alla diligenza da parte dei verdi, invece la contesa è vibrante e ricca di capovolgimenti di fronte, Giuliani deve scaldarsi i guanti più volte salvando la baracca sui tentativi di Esposito, Frilli e Calero. Dall’altra parte Sagulo, appostato sul secondo palo in occasione di una rimessa laterale, non trova l’impatto con la sfera e manca clamorosamente il gol del vantaggio, poi i soliti Astorino e Novellino tentano in tutti i modi di scassinare la porta locale, ma Vitiello è in grande spolvero. In una partita così equilibrata, serve un episodio per sbloccare il punteggio e puntualmente l’episodio arriva: Frilli vince qualche rimpallo e si presenta davanti a Giuliani in uscita bassa, conclusione sporcata dall’estremo difensore ospite con la palla che si impenna e si avvia verso lo specchio della porta, Esposito (quello della Folgor) riesce a salvare sulla linea di porta ma i ragazzi di Sardaro ottengono comunque il gol, con l’arbitro Laporta che inizialmente esita e poi indica il centro del campo. Giocatori calenzanesi infuriati e vibranti proteste, ma ormai la decisione è presa; i dubbi restano, tuttavia in assenza di Var per controllare l’azione, il gol viene convalidato e la Sorms torna in vantaggio. La Folgor è poco lucida ormai ma prova comunque a rimettere in piedi la partita, prosegue però la serata ingloriosa di Novellino che calcia alto da buonissima posizione e successivamente coglie il palo con deviazione decisiva di Vitiello; anche Esposito, sempre quello in maglia verde, fallisce da pochi passi a seguito di una bella azione corale. Il San Mauro sbanda ma a pochi minuti dalla fine allunga sul 4-2 grazie d una punizione sotto l’incrocio di capitan Cappini che buca Giuliani e fa esplodere il palazzetto sammorese, anche se resta qualche dubbio sul fallo di Roti che ha scaturito il calcio franco. Giuliani chiama il portiere di movimento e nei quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara c’è tempo per il terzo gol di Astorino che prova a imbucare in mezzo, ma trova comunque il gol sul primo vero errore di Vitiello che vede il pallone passare sotto al suo fianco e insaccarsi all’angolino basso. Il disperato assalto finale dei verdi stavolta non porta i frutti sperati e al triplice fischio finale la gioia dei ragazzi di Sardaro è incontenibile, dopo quattro sconfitte di Coppa e due pareggi arriva il momento di celebrare il primo successo stagionale. Folgor ancora a secco di vittorie in trasferta, l’auspicio per i rossoblu è che questa sia stata solo una brutta serata e che, a cominciare dal prossimo turno casalingo contro il Comeana, la formazione calenzanese riprenda la sua marcia.

Sorms San Mauro: Turchetti, Vitiello; Del Vecchio, Valoppi, Calero, Esposito, Niculae, Cappini, Ciccone, Frilli, Rotolo, Tavanti. Allenatore: Sardaro
Folgor Calenzano: Giuliani, Materassi; Romio, Roti, Sagulo, Astorino, Esposito, Novellino, Pelagatti, Ammazzini, Magaldi, Tolva. Allenatore: Gesualdi-Palmeri
Marcatori: Esposito 2, Frilli, Cappini; Astorino 3
Note: espulso al 50’ Palmeri