Flussi turistici in crescita a Signa, nel 2024 accolte in città 94.134 persone

SIGNA – “Si tratta di dati davvero positivi, che ci incoraggiano a valorizzare, sempre di più, le nostre bellezze, i nostri musei e tutti gli altri siti culturali così da arricchire la nostra offerta non solo per i nostri cittadini ma anche per tutti coloro che si recano a Signa da ogni angolo del mondo”. […]

SIGNA – “Si tratta di dati davvero positivi, che ci incoraggiano a valorizzare, sempre di più, le nostre bellezze, i nostri musei e tutti gli altri siti culturali così da arricchire la nostra offerta non solo per i nostri cittadini ma anche per tutti coloro che si recano a Signa da ogni angolo del mondo”. Il sindaco Giampiero Fossi ha scelto la Giornata nazionale del Made in Italy, dedicata alla promozione della creatività e dell’eccellenza italiana, per annunciare i dati sui flussi turistici 2024 con i numeri elaborati dalla Città metropolitana di Firenze.

“Nel 2024 – ha spiegato – abbiamo accolto in città, qui da noi a Signa, 94.134 turisti, un numero di crescita rispetto al 2023 di quasi duemila unità, rispetto ai 92.171 di due anni fa.  E a crescere sono stati proprio i turisti stranieri che sono arrivati a Signa provenendo da tutto il mondo. Nel 2024, infatti, le presenze dei turisti stranieri registrate sono state 51.333  (contro le 44.747 del 2023) e quelle dei turisti italiani 42.801 (contro i 47.424 del 2023). Tutto questo in un contesto che ha visto aumentare, in tutta l’area metropolitana fiorentina le presenze dei turisti dai 11.274.552 del 2023 ai 12.784.733 del 2024″.

“A crescere, adesso, è anche il Museo della paglia, – ha proseguito Fossi – a partire dall’inizio dell’anno, in collaborazione con l’associazione Museo della paglia e dell’intreccio Domenico Michellacci e con la sua presidente Angelita Benelli, all’interno del museo si sono svolti i laboratori didattici con le classi della scuola primaria accogliendo 146 bambini,  si sono poi registrate tante visite guidate, richieste da enti ed altri associazioni, compresi gli ospiti del centro diurno per anziani dell’Isolotto e del centro diurno “Le Rondini” accogliendo oltre 80 persone e poi le tante mostre, la visita degli oltre cento ragazzi dell’Erasmus Plus, l’anteprima con Sandro Querci, il laboratorio didattico con le classi primarie, quello per bambini per la realizzazione del cestino pasquale e, infine, l’inaugurazione della mostra curata da Cinzia Parenti, con l’esposizione di oltre cento bambole “Furga” che, solo nel giorno del taglio del nastro, ha visto accogliere 160 persone”.