Firenze capitale dello Swing per tre giorni

FIRENZE – Per tre giorni Firenze sarà la capitale internazionale dello swing. È questo quello che succederà dal 24 al 27 gennaio con la terza edizione del “Florence Swing Camp”, appuntamento organizzato da “Tuballoswing” e che richiama nel capoluogo toscano più di 500 ballerini per ballare Lindy Hop e Solo Jazz. Il “Florence Swing Camp”, infatti, […]

FIRENZE – Per tre giorni Firenze sarà la capitale internazionale dello swing. È questo quello che succederà dal 24 al 27 gennaio con la terza edizione del “Florence Swing Camp”, appuntamento organizzato da “Tuballoswing” e che richiama nel capoluogo toscano più di 500 ballerini per ballare Lindy Hop e Solo Jazz. Il “Florence Swing Camp”, infatti, è un intero week end di lezioni, esibizioni, show, musica dal vivo e notti di social dance con insegnanti internazionali, special guest e band europee di altissimo livello.

“In Europa sono tantissimi i festival di questo genere – spiegano Antonio Del Villano, presidente e Giulia Fantini, direttrice artistica di “Tuballoswing” – e la partecipazione a questo genere di eventi è ciò che ci ha fatto appassionare a questo bellissimo mondo, ed è cosi che desideriamo far entusiasmare la comunità toscana. Vogliamo creare un connubio con la città che sia sempre più stretto e intrinsecamente vivo con essa. Ci sono delle location che mantengono ancora una atmosfera unica e l’FSC può essere un modo particolare per mostrarli e farle vivere ad un pubblico appassionato di cultura, storia, musica e ballo. Caratteristica unica del “Camp”, esclusiva in Italia, sarà la realizzazione di uno show che si terrà nella serata conclusiva del festival dove insegnanti internazionali professionisti si esibiranno e prepareranno gli studenti per renderli con loro protagonisti sul palco dopo solo due giorni di lezioni. Non solo un’occasione per chi è già appassionato ma anche per chi è curioso della “SwingEra” che potrà godere di spettacoli, concerti e performance danzanti”.

Oltre agli insegnanti italiani saranno a Firenze, dall’Inghilterra Michaela Delmonte, dalla Francia Mélanie Ohl e Hugo Marty, dall’Australia Benjamin Cook, dalla Lituania Martynas Stonys ed Elze Visnevskyte, mentre dalla Svezia arriverà la pattuglia più nutrita: Elin RHodiner, Jessica Soetterman, Hanna Lundmark, Mattias Lundmark, Anders Sihlberg e Markus Rosendal. Musica affidata alla Madrid “Hot Jazz Band”, oltre che da Torino Mr Rhythm e Alessandro Muner, e da Roma AleG.

Dress code, naturalmente… “vintage elegant”.