“Fino all’ultima sera”: la montagna e le “scosse” degli incontri che ti cambiano la vita. Giovedì 7 la presentazione del libro a Signa

SIGNA – Mollare tutto e cambiare vita, nel vero senso della parola. Lasciarsi alle spalle una quotidianità che non soddisfa più e ricominciare da capo, da un’altra parte. Un desiderio che ognuno di noi ha chiesto di vedere esaudito spesso. Ed è quello che per tutti noi fa Duccio, il protagonista di “Fino all’ultima sera”, […]

SIGNA – Mollare tutto e cambiare vita, nel vero senso della parola. Lasciarsi alle spalle una quotidianità che non soddisfa più e ricominciare da capo, da un’altra parte. Un desiderio che ognuno di noi ha chiesto di vedere esaudito spesso. Ed è quello che per tutti noi fa Duccio, il protagonista di “Fino all’ultima sera”, il primo romanzo del nostro collega Pier Francesco Nesti, edito da Rossini Editore, che sarà presentato giovedì 7 settembre alle 18 a Villa Alberti nell’ambito della rassegna “Il the alle cinque in biblioteca” a cura di Exinea Associazione Culturale, con la presenza della presidente Alfina Favara. Un appuntamento che fa parte del programma della fiera di settembre e nel corso del quale l’autore dialogherà con la collega Cristina Lombardi mentre l’attore e regista Alessandro Calonaci leggerà alcuni passi del libro, presenti anche il sindaco Giampiero Fossi e l’assessore Gabriele Scalini e la presidente della Pro Loco, Letizia Pancani.

Succede tutto sullo sfondo delle montagne del Sud Tirolo, dove “si erge” appunto la figura di Duccio, uomo di mezza età residente nella provincia di Firenze, ma con il cuore fra le montagne della Val Venosta. Ed è proprio fra queste vette che incontra una giovane e bellissima cameriera, di nome Martina, che lavora nell’Hotel dove alloggia ogni volta che ritorna fra quelle montagne e che lui considera la sua vera “casa”. Sfidando ogni logica e convenzione, decide di tornare per ritrovarla e costruire una storia con lei, ma al suo arrivo lei è già partita. Nei dubbi che si stagliano nel suo cuore, saranno proprio le sue amate montagne a cullarlo e a dargli le risposte che sta cercando e capire se vale la pena o meno aspettarla.

In questo libro, Pier Francesco Nesti ha inserito tutto – o quasi – della sua vita: personaggi di fantasia si legano a persone ed eventi reali per donare un messaggio di coraggio e forza a chi li scoprirà. La montagna è maestra di vita di Duccio e di tutti i lettori che si ritroveranno a riflettere sui dolori e sulle costrizioni della vita quotidiana e potranno trovare quel pizzico di coraggio che serve per andare nel luogo dei proprio sogni e riscoprire sè stessi.

Un libro che è anche un omaggio agli affetti e alle amicizie dell’autore e, se vogliamo, un tributo a quegli incontri che inevitabilmente contribuiscono a cambiare la direzione della propria esistenza: “Nel caso di Duccio e Martina – spiega – è stato un incontro fortuito, ma anche aiutato dalla fortuna. O dall’audacia. Io li definirei delle “belle scosse”. Perché quando si dice di un incontro “che ti cambia la vita”, non si dice un’ovvietà, non si dice una banalità. Si dice qualcosa che ognuno di noi vorrebbe provare almeno una volta nella propria vita, anche se spesso purtroppo non c’è il coraggio, questo cambiamento, di metterlo in pratica, e che in questo caso invece è stato bello raccontare”.