“Ferrari Day”: la seconda edizione domenica 15 settembre

SIGNA – Arriva a Signa il “Ferrari day”, con la seconda edizione in programma domenica 15 settembre. In altre parole il secondo raduno di “rosse” della Scuderia Ferrari Club Firenze, nata ufficialmente il 5 aprile scorso a Maranello. Il ritrovo è fissato alle 9 presso la carrozzeria CarMania di via Pistoiese, dove avverrà la registrazione […]

SIGNA – Arriva a Signa il “Ferrari day”, con la seconda edizione in programma domenica 15 settembre. In altre parole il secondo raduno di “rosse” della Scuderia Ferrari Club Firenze, nata ufficialmente il 5 aprile scorso a Maranello.

Il ritrovo è fissato alle 9 presso la carrozzeria CarMania di via Pistoiese, dove avverrà la registrazione con l’assegnazione dei numeri ai vari equipaggi e la consegna del “road book”. Un’ora più tardi la partenza per quello che è stato definito il “Giro sulle Colline”, un meraviglioso itinerario dalla lunghezza di 60 chilometri – organizzato dal titolare di CarMania Vincenzo Iannelli e dallo storico Ferrari Mauro Bertoli, entrambi consiglieri di amministrazione – che attraverserà Poggio a Caiano, Carmignano, Bacchereto, Comeana, Artimino, Signa e Campi Bisenzio.

Dopo un aperitivo nella sede di CarMania offerto a tutti i presenti intorno a mezzogiorno, le Rosse proseguiranno la parata alle 12.45 per ulteriori cinque chilometri fino a raggiungere Villa Castelletti, dove si svolgerà il pranzo offerto da CarMania a equipaggi, soci e autorità.  L’evento è stato possibile anche grazie alla partecipazione delle istituzioni di Poggio a Caiano e Signa, che collaboreranno in occasione dei “controlli a timbro”, necessari per certificare il regolare passaggio degli equipaggi sul percorso.

“Siamo felicemente sorpresi dall’entusiasmo che ci ha travolto nei primi mesi di questa avventura, – le parole di Luca Barbarisi, presidente della Scuderia Ferrari Club – conferma evidente del valore che rappresenta il marchio Ferrari. Abbiamo superato la quota dei cento associati, accogliendo iscrizioni anche fuori dai confini regionali: una spinta importante per cercare di fare sempre di più e sempre meglio, come Ferrari merita”.