Emergenza Ucraina. Raccolta di aiuti allo St.Art

CALENZANO – Il Comune di Calenzano, in collaborazione con le associazioni del territorio, si è attivato per una raccolta degli aiuti da inviare alla popolazione ucraina. Il materiale sarà raccolto al centro St.Art Eventi in via Garibaldi 7 da sabato 5 marzo. Sulla base delle indicazioni fornite dalla popolazione ucraina, si cercano in particolare: medicinali […]

CALENZANO – Il Comune di Calenzano, in collaborazione con le associazioni del territorio, si è attivato per una raccolta degli aiuti da inviare alla popolazione ucraina. Il materiale sarà raccolto al centro St.Art Eventi in via Garibaldi 7 da sabato 5 marzo.

Sulla base delle indicazioni fornite dalla popolazione ucraina, si cercano in particolare: medicinali del primo soccorso, bende, fasce larghe, laccio emostatico, abiti termici, scarpe (in particolare anfibi, stivali, scarponi numeri 40-45), calzini caldi (in particolare i numeri 40-45), coperte, frutta secca, cibo in scatola (non di vetro), cibo liofilizzato, barrette energetiche, saponette, dentifricio, spazzolini, alimenti per prima infanzia, pannolini per bambini e adulti feriti, torce, cavo in alluminio di 10 m e più, cavo di programmazione Usb, power bank per la ricarica del cellulare. Il centro St.Art, per la consegna del materiale da parte di chiunque voglia donare beni di prima necessità, sarà aperto con il seguente orario: lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 15 alle 19, mercoledì e sabato dalle 9 alle 12.

Il materiale raccolto sarà etichettato per contenuto e consegnato al deposito della comunità ucraina dell’area fiorentina, gestito dal Consolato Ucraino a Firenze e dalla Misericordia. Sarà poi trasferito alla frontiera tra la Polonia e l’Ucraina, con una colonna della protezione civile, da dove i pacchi saranno inviati alle varie destinazioni all’interno del paese, garantendo così che i beni raccolta raggiungano la giusta destinazione.

“L’Amministrazione, nel condividere gli appelli che in tutto il mondo si sono levati per l’immediata cessazione delle azioni di guerra, conseguenti all’invasione da parte dell’esercito russo di buona parte del territorio dell’Ucraina – ha commentato il sindaco Riccardo Prestini -, fa appello a tutti i cittadini, imprese ed associazioni del nostro territorio, affinché sostengano con generosità la popolazione ucraina rimasta nel paese e i tanti in fuga, in particolare donne e bambini, che stanno raggiungendo, con sempre maggiori difficoltà, altri paesi europei, fra cui il nostro”. Nei prossimi giorni, d’intesa con la Prefettura, la Regione e l’Anci, saranno fornite le informazioni necessarie anche per quanto concerne le procedure da seguire per l’accoglienza e l’assistenza, a partire da quella sanitaria, dei profughi provenienti dall’Ucraina.