“Di cosa parliamo quando parliamo d’amore” il Cit a Villa Montalvo

CAMPI BISENZIO – “Di cosa parliamo quando parliamo d’amore” è il titolo dello spettacolo di Manola Nifosì liberamente tratto dai racconti di Raymond Carver che sarà in scena sabato 14 alle 21 e domenica 15 alle 18 alla Limonaia di Villa Montalvo. E’ il secondo appuntamento della rassegna di TeatroUrbanoDiComunità a cura del Centro Iniziative […]

CAMPI BISENZIO – “Di cosa parliamo quando parliamo d’amore” è il titolo dello spettacolo di Manola Nifosì liberamente tratto dai racconti di Raymond Carver che sarà in scena sabato 14 alle 21 e domenica 15 alle 18 alla Limonaia di Villa Montalvo. E’ il secondo appuntamento della rassegna di TeatroUrbanoDiComunità a cura del Centro Iniziative Teatrali. Con: Marzia Bartolini, Eric Butler, Elena Fabiani, Nicoletta Festa, Antonella Marchese, Maria Paola Mugnaini, Costanza Monticelli, Luigi Operno, Giacomo Mastronicola, Luigi Monticelli e Gioacchino Scarcella.
Regia di Manola Nifosì, Collaborazione al progetto di Brunella Settesoldi
Luci di Sergio Aguirre e Aiuto regia di Lisa Crinzi.
gio-antoUna sera d’inverno, mentre fuori piove “un mondo freddo”, 5 coppie si muovono nella loro quotidianità .
Li osserviamo mentre affrontano i piccoli-grandi conflitti delle loro esistenze, mentre ripetono i gesti familiari, mentre tessono, con arte, le loro storie d’amore che sembrano sempre del punto di spezzarsi e poi, miracolosamente, si riannodano.
Riprodotti, come da un caleidoscopio, in molteplici varianti, spiati, tra le mura domestiche, da una lente d’ingrandimento, tanto indiscreta quanto singolarmente incline ad interessarsi di una quotidianità apparentemente banale, questi esseri umani si dimenano ripetendo i rituali della convivenza.
In una sorta di thriller minimalista, microeventi di riconoscibile familiarità, si snodano in un intreccio che accompagna lo spettatore ad esplorare i risvolti di frammenti di vita la cui superficie, di ripetitive consuetudini, quando osservata da una distanza sufficientemente ravvicinata, si rivelerà però mossa da infinite increspature.
Prenotazione obbligatoria 329-8628437
centroiniziativeteatrali.blogspot.com