Devescovi (Lega) “La Lega fa paura, ringrazio per la pubblicità gratuita”

CALENZANO – “Credevo che i gruppi consiliari avessero da occuparsi dei problemi dei cittadini e non di notizie di gossip”. E’ la risposta di Giulia Devescovi candidata alle regionali per la Lega alla condanna da parte dei gruppi consiliari sulle sue affermazioni riguardo i musulmani. “La cosa che più mi sconvolge non è tanto la […]

CALENZANO – “Credevo che i gruppi consiliari avessero da occuparsi dei problemi dei cittadini e non di notizie di gossip”. E’ la risposta di Giulia Devescovi candidata alle regionali per la Lega alla condanna da parte dei gruppi consiliari sulle sue affermazioni riguardo i musulmani.
“La cosa che più mi sconvolge non è tanto la presa di posizione del PD – scrive in una nota Devescovi – che da sempre difende musulmani, nomadi, profughi e tutti coloro che hanno la ‘fortuna’ di non essere italiani,  quanto i gruppi di Forza Italia e Movimento Cinque Stelle che si uniscono a questa pagliacciata. Evidentemente la Lega fa paura perché è l l’ unico movimento serio di protesta sulla Piana. Comunque noi siamo convinte di portare avanti delle battaglie giuste che tutelano i cittadini italiani e la dignità delle donne. Se loro pensano di difendere la comunità musulmana liberi di farlo, saranno gli elettori a scegliere. Ringrazio tutti i gruppi consiliari per la pubblicità gratuita che il loro intervento mi ha fornito, aspetto un ulteriore comunicato per risparmiare sulla campagna elettorale, ma consiglio loro vivamente anche di informarsi sulla veridicità delle frasi prima di elargire sentenze”.
Devescovi chiede al consiglio “spiegazioni riguardo le nomine degli scrutatori”. Secondo la candidata leghista “ci risulta infatti che uno dei pochi disoccupati iscritti all’albo sia rimasto fuori dalla lista degli scrutatori – dice – nonostante la mozione presentata dal gruppo del Movimento Cinque Stelle che prevedeva l’inserimento prioritario di questa categoria svantaggiata nelle nomine. Evidentemente qualcosa non ha funzionato, come mai?”