SIGNA – Non solo “Sagra del ranocchio” e volo di Cecco Santi nel fine settimana a Lecore. Sabato 2 luglio, infatti, alle 18, presso gli spazi del Circolo Ricreativo Lecore, sarà inaugurato il primo punto pubblico di defibrillazione precoce presente su tutto il territorio signese. Defibrillatore semi-automatico che è stato acquistato su iniziativa del circolo stesso e che con la sua collocazione rappresenta un gesto di grande sensibilità dei volontari (nella foto) verso il tema della morte cardiaca improvvisa per malattie coronariche che le statistiche internazionali riferiscono che colpiscono ogni anno circa 1 abitante ogni 1000. A rafforzare l’iniziativa di sabato anche il patrocinio di Pubblica Assistenza di Signa e amministrazione comunale: “La nostra associazione – spiegano dalla Pubblica Assistenza – è stata coinvolta dal circolo per l’inaugurazione in quanto riferimento sul territorio per il servizio di emergenza sanitaria (e da anni impegnata nel tema della defibrillazione precoce) e per intervenire a fianco dei volontari nelle attività di promozione degli scopi e degli obiettivi dell’iniziativa e per la diffusione della cultura della prevenzione cardiologica e dell’importanza delle manovre precoci di rianimazione cardio-polmonare”. E ancora: “La collocazione di quello che in gergo tecnico viene definito “Punto Pad” (Public Acces Defibrillation, costituito da una postazione fissa dotata di defibrillatore semi-automatico – Dae) costituisce il primo passo fondamentale, insieme alle attività di formazione, per la realizzazione di una rete di defibrillatori allo scopo di intervenire nel minore tempo possibile dal momento dell’arresto cardiaco in attesa dell’arrivo dei soccorsi specializzati, così da ottimizzare il tasso di sopravvivenza e ridurre gli esiti fortemente invalidanti di questa gravissima, oltre che imprevedibile, patologia cardiaca. Si tratta degli obiettivi già valorizzati a livello nazionale dalla legge numero 120 del 3 aprile 2001 (e da numerosi provvedimenti normativi regionali) che, oltre a stimolare la diffusione dei Dae sul territorio, ha previsto la possibilità che tali apparecchi possano essere utilizzati da personale non professionista sanitario che ha frequentato un apposito corso di formazione. L’uso del Dae è dunque accessibile a tutti, con una brevissima attività di formazione, non comporta responsabilità perchè è l’apparecchio a stabilire se sia o meno necessario erogare la scarica elettrica (defibrillazione) e garantisce enormi possibilità di sopravvivenza se l’intervento avviene precocemente”.
Defibrillazione precoce: il primo punto pubblico sarà al Circolo Ricreativo Lecore
SIGNA – Non solo “Sagra del ranocchio” e volo di Cecco Santi nel fine settimana a Lecore. Sabato 2 luglio, infatti, alle 18, presso gli spazi del Circolo Ricreativo Lecore, sarà inaugurato il primo punto pubblico di defibrillazione precoce presente su tutto il territorio signese. Defibrillatore semi-automatico che è stato acquistato su iniziativa del circolo […]
