POGGIO A CAIANO – Fra gli automobilisti, i più indisciplinati sono coloro che parcheggiano in divieto di sosta (900 verbali in un anno). E poi un dato che balza all’occhio è quello delle 45 persone che, fermate dalla Municipale durante un controllo, non avevano i documenti in regola. Sono i numeri che emergono dal report della Polizia municipale di Poggio a Caiano guidata dalla comandante Ilaria Di Teodoro, nominata a dicembre scorso. Prima, Di Teodoro rivestiva il ruolo di vicecomandante.
L’organico della municipale di Poggio è composto dal comandante e da cinque agenti. A breve l’assunzione di un nuovo ispettore di polizia.
Violazioni al Codice della strada – Come detto il dato più eclatante è quello relativo al parcheggio in sosta vietata (come quando c’è il lavaggio strade o proprio perché in quel tratto non è consentito sostare). Sono 900 le multe staccate dalla Polizia municipale. E poi scorrendo l’elenco c’è un numero che, se anche si distacca molto dai 900 multati, fa riflettere. Quarantacinque vetture viaggiavano senza la revisione. Si passa, poi, ai 14 verbali emessi nei confronti di chi conduceva un mezzo sprovvisto del documento di guida, cinque i conducenti beccati mentre erano al volante parlando al cellulare, quattro non avevano la cintura di sicurezza, due veicoli circolavano senza assicurazione e due conducenti avevano la patente scaduta. 1.118 è il totale dei verbali del 2024 per le violazioni al Codice della strada per un importo che supera i 103.000 euro.
Violazioni amministrative – Diciannove verbali sono stati emessi nei confronti di chi ha violato il regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani, un servizio svolto in collaborazione con gli ispettori di Alia. Si tratta di chi lascia i rifiuti fuori dall’orario e dai giorni consentiti oppure li abbandona laddove non dovrebbe. Sette verbali, inoltre, per violazione al regolamento di polizia municipale. Le violazioni in totale sono state trentatré per un totale di 3.110 euro. “Stiamo puntando molto alla lotta ai ‘furbetti’ dei rifiuti, – commenta l’assessore con delega alla Polizia municipale Diletta Bresci – non sono giustificabili coloro che lasciano abbandonati i rifiuti dove capita in barba alla raccolta differenziata. E abbiamo il sentore che fra gli incivili di turno ci possa essere qualcuno che non è nemmeno iscritto ad Alia. Oltre a questo multe alla sosta selvaggia dei veicoli. E non è una questione di ‘far cassa’ ma di punire chi non rispetta le regole e può causare intralcio alla circolazione”.
Incicenti stradali – Nel 2024 sono stati diciannove, di cui uno mortale. C’è poi un curioso ritrovamento di un’auto da parte della municipale di Poggio a Caiano. Verso la fine dello scorso anno gli agenti notano una Panda che da più giorni era parcheggiata nello stesso punto a Poggetto. Fanno i dovuti controlli e scoprono che l’auto era stata rubata due anni prima. Il mezzo era stato abbandonato a Poggetto perché era finito il carburante. Il proprietario residente in provincia di Pisa, che nel frattempo è deceduto, a suo tempo aveva fatto la denuncia di furto. La municipale ha così contattato il figlio dell’uomo, il quale è venuto a riprendere il veicolo del padre, stupito che dopo due anni l’auto del genitore sia stata ritrovata. Anche lo scorso anno la polizia municipale di Poggio a Caiano ha continuato l’attività di educazione stradale all’interno delle scuole del territorio.