Curiosità. I ponti medievali, quelli veri e quelli falsi, a Sesto Fiorentino

SESTO FIORENTINO – Per la serie “forse non tutti sanno che”, a Sesto si hanno ponti veramente antichi e ponti… finti. Nel senso che sono costruiti alla maniera antica ma antichi non sono. Il suggestivo Ponte alla Parancola, che tutti ammirano nella parte alta di Colonnata, è difatti a discapito delle apparenze piuttosto recente: non […]

SESTO FIORENTINO – Per la serie “forse non tutti sanno che”, a Sesto si hanno ponti veramente antichi e ponti… finti. Nel senso che sono costruiti alla maniera antica ma antichi non sono. Il suggestivo Ponte alla Parancola, che tutti ammirano nella parte alta di Colonnata, è difatti a discapito delle apparenze piuttosto recente: non medioevale ma ottocentesco. Fino al 1800 c’era in quel punto un ponticino di legno.
Un ponte invece veramente antico, di cui non si sa con esattezza la data di prima realizzazione, anche perché è stato più volte rimaneggiato nel corso dei secoli, è invece il “Ponte alle Volpi”. Un po’ più nascosto dell’altro, visto che attraversa il torrente Zambra sopra alla discarica di Palastreto, non è molto noto, ma è un vero gioiello storico del nostro territorio, che la Proloco di Sesto ha più volte cercato di valorizzare con passeggiate divulgative e iniziative. I primi documenti che ne parlano sono del 1500 (si tratta della carta dei Capitani di Parte Guelfa) ma l’impianto della struttura è sicuramente più antico.
Nella prima foto il ponticino sulla Palancola a Colonnata, nelle altre foto il Ponte alle Volpi
Francesca Gambacciani