Curiosità. Ex voto ritrovati in un tabernacolo di Palazzo Medici Riccardi

SESTO FIORENTINO – Una raccolta fondi, messa a punto dai Lions Club di Sesto Fiorentino, Fiesole e Ponte Vecchio, servirà per il restauro degli ex voto ritrovati in un tabernacolo esterno della muratura di Palazzo Medici Riccardi a Firenze su via dei Ginori, realizzato probabilmente nel 1757. Il ritrovamento dei quattro ex voto accompagnato dalla scoperta di una […]

SESTO FIORENTINO – Una raccolta fondi, messa a punto dai Lions Club di Sesto Fiorentino, Fiesole e Ponte Vecchio, servirà per il restauro degli ex voto ritrovati in un tabernacolo esterno della muratura di Palazzo Medici Riccardi a Firenze su via dei Ginori, realizzato probabilmente nel 1757. Il ritrovamento dei quattro ex voto accompagnato dalla scoperta di una tela dipinta a olio realizzata da Giuseppe Magni (1749) è avvenuto lo scorso 2019 nel corso dei lavori di consolidamento e restauro della muratura del Palazzo, condotti dal geometra Roberto Benvenuti. La tela verrà restaurata nel corso dell’anno. Gli oggetti devozionali realizzati in lamina metallica in argento e bronzo riportano l’attestazione “PGR” “per grazia ricevuta” e vertevano in pessimo stato di conservazione pur rivestendo grande importanza antropologica. Da lì l’interesse mostrato da parte dei Lions Club nel finanziare il restauro affidato a maestranze dell’artigianato e restauro fiorentino quali il maestro orafo Paolo Penko, Beatrice Cuniberti e Paola Lucchesi dell’Associazione Atelier degli Artigianelli massime esperte del restauro della carta che hanno così ridato a questi oggetti la possibilità di narrare una storia intrecciata con la storia monumentale del palazzo monumentale.

Il restauro, con l’impegno dei Lions Club, verrà presentato in una serata su ‘Cosimo I e i simboli del potere mediceo’ in programma il 16 gennaio alle 21-15 in piazza Davanzati. Un incontro che rievoca e conclude le celebrazioni del Cinquecentenario di Cosimo de’ Medici che hanno visto il Duca di Firenze protagonista di una serie di iniziative organizzate e coordinate dal Comune di Firenze in collaborazione con Città Metropolitana di Firenze e altre istituzioni private presenti sul territorio. Saranno esposte le riproduzioni dei “regalia medicea” realizzate dal maestro orafo Paolo Penko: lo scettro e il toson d’oro di Cosimo I de Medici. Interverranno Carlo Francini, P.O. Ufficio Unesco del Comune di Firenze; Angela Di Iorio, responsabile Ufficio Cultura, Eventi, Museo e Biblioteca Moreniana della Città Metropolitana di Firenze; Valentina Zucchi, responsabile mediazione culturale Associazione Mus.e; Paolo Penko maestro orafo; Beatrice Cuniberti, restauratrice Associazione Atelier degli Artigianelli; il direttore generale della fondazione Lisio, Stefano Gallastroni.