SIGNA – Non ci sta il sindaco Alberto Cristianini e replica con fermezza alle critiche mosse da Fronte Nazionale e Lega Nord in merito alla vicenda di Davide e Francesco, che da quattro anni hanno come “tetto” una Fiat Panda parcheggiata all’interno del giardino dell’Edera. Ieri li abbiamo incontrati e ci hanno raccontato la loro storia. Una storia costellata da numerose difficoltà e un’invalidità che, è il caso di Francesco, è pari quasi al settanta per cento. “Quello che dovevo dire o fare – ha detto Cristianini – l’ho già detto e l’ho già fatto. Dispiace ripetermi ma per quanto riguarda Davide e Francesco erano state individuate delle soluzioni che però non sono state prese in considerazione. Il babbo di Davide, fra l’altro, è assegnatario di un alloggio popolare ma se la loro scelta è quella di condividere un percorso comune, è giusto rispettare tutte le opinioni”. Il sindaco di Signa, poi, si rivolge alle forze politiche che, a più riprese, lo hanno criticato: “Se c’è chi vuole fare polemica su un argomento che conosce bene, non ci sto. Ma soprattutto se Alessandro Mori e il Fronte Nazionale hanno una soluzione, che si facciano avanti e dicano quale è”. Cristianini, infine, è drastico anche in merito alla proposta fatta dallo stesso Mori per trasformare l’ex caserma dei carabinieri i un “albergo popolare signese”: “E’ una strada improponibile, ci sono già dei progetti per il recupero dell’immobile e anche in questo caso Mori sa bene di cosa si tratta”.
Cristianini: “Sulla vicenda di Davide e Francesco quelle di Lega e FN sono polemiche gratuite”
SIGNA – Non ci sta il sindaco Alberto Cristianini e replica con fermezza alle critiche mosse da Fronte Nazionale e Lega Nord in merito alla vicenda di Davide e Francesco, che da quattro anni hanno come “tetto” una Fiat Panda parcheggiata all’interno del giardino dell’Edera. Ieri li abbiamo incontrati e ci hanno raccontato la loro […]
