Credito fiorentino, chiesto il rinvio a giudizio di Denis Verdini e altri 66 indagati

CAMPI BISENZIO – I pm fiorentini hanno richiesto, oggi, il rinvio a giudizio per k’ex presidente della “banchina” Denis Verdini e Marcello dell’Utri tra i maggiori indagati nell’affaire dell’ex Credito Cooperativo Fiorentino, ora rilevato da Chianti Banca, dichiarato insolvente. Per questo motivo i pm hanno indagato 72 persone e due società. Di queste le richieste […]

CAMPI BISENZIO – I pm fiorentini hanno richiesto, oggi, il rinvio a giudizio per k’ex presidente della “banchina” Denis Verdini e Marcello dell’Utri tra i maggiori indagati nell’affaire dell’ex Credito Cooperativo Fiorentino, ora rilevato da Chianti Banca, dichiarato insolvente. Per questo motivo i pm hanno indagato 72 persone e due società. Di queste le richieste di rinvio a giudizio riguarderebbero 67 ersone . Fra i reati ipotizzati nell’inchiesta, la bancarotta e la truffa.
La vicenda del Credito fiorentino si è andata poi incrociando anche con lo scandalo Mps per un prestito da 150 milioni concesso da un pool bancario al gruppo Btp sigla da cui sarebbe partita, poi, l’intera inchiesta.
Oggi si è tenuta l’udienza in Corte d’appello civile a Firenze sul ricorsi presentato avverso alla dichiarazione, in primo grado, di insolvenza della “banchina”. Da tale atto i pm hanno continuato l’indagine orientandosi alle presunte distrazioni di denaro dal Credito fiorentino fra cui 3,2 milioni a favore di Dell’Utri.
I reati ipotizzati nell’indagine vanno dall’associazione a delinquere finalizzata all’appropriazione indebita alla truffa ai danni dello Stato riferita a circa 20 milioni di contributi all’editoria per tre giornali locali le cui società editrici sarebbero riconducivili a Verdini.