“Cosa succede in città”: sindaco e assessori “danno appuntamento” ai cittadini

CAMPI BISENZIO – Quasi sessanta ore al mese, per la precisione 56, per incontrare gli assessori, dieci assemblee aperte nelle frazioni del Comune di Campi, due volte al mese a pranzo o cena con il sindaco: sono questi, in sintesi, i numeri di “Cosa succede in città”, il piano integrato per la presenza sul territorio […]

CAMPI BISENZIO – Quasi sessanta ore al mese, per la precisione 56, per incontrare gli assessori, dieci assemblee aperte nelle frazioni del Comune di Campi, due volte al mese a pranzo o cena con il sindaco: sono questi, in sintesi, i numeri di “Cosa succede in città”, il piano integrato per la presenza sul territorio dell’amministrazione comunale, dalla giunta ai singoli assessori passando ovviamente per il sindaco. “La fiducia nelle istituzioni e il buon rapporto tra queste e i cittadini sono un patrimonio per la comunità, uno degli elementi per una buona qualità della vita”, ha detto il sindaco Emiliano Fossi alla presentazione di “Cosa succede in città”. “Da sempre questa amministrazione ha incentrato il lavoro sulla partecipazione con i cittadini – aggiunge – ed è per questo che vogliamo proseguire in questa direzione. Anzi, dare un nuovo impulso con una presenza ancora più forte in modo da rispondere meglio ai bisogni e alle necessità della comunità”. Il piano nasce infatti come “strumento di legislatura” e, quindi, andrà avanti per i prossimi cinque anni (fermo restando i tradizionali ricevimenti in ufficio). Ascolto, confronto e costruzione sono le parole chiave che caratterizzano i tre filoni d’intervento. Il primo si chiama “Giunta in tour” e prevede assemblee pubbliche nei vari centri, partendo da San Donnino il 15 gennaio, per uno-due incontri al mese fino a luglio. “Nei vari centri, parallelamente, progetti di rigenerazione urbana, sulla scia di quanto fatto a Santa Maria – spiega Giorgia Salvatori, assessore alla partecipazione e allo sviluppo dei centri – c’è poi “Un caffè con l’assessore”, iniziativa che vedrà i politici nei vari bar, circoli e luoghi di aggregazione delle frazioni. Infine, torna la possibilità di ospitare il sindaco a casa, a pranzo o a cena, per discutere di problemi segnalati direttamente dalla famiglia ospitate, sulla scia di quanto è già avvenuto in campagna elettorale con “Se Fossi a casa tua” quando il sindaco partecipò a oltre cento incontri in pochi mesi”. Per prenotare l’appuntamento a domicilio con il primo cittadino campigiano bisogna telefonare al numero 0558959574, mentre attivando la chat “whatscampi”, al numero 3665663202, è possibile prenotarsi per l’incontro con il sindaco o con gli assessori.