Controlli ai cercatori di funghi: mille euro di multe e 30 kg di porcini sequestrati

SESTO FIORENTINO/CALENZANO – Il tempo di questi giorni ha favorito la nascita dei funghi e, di conseguenza, la presenza di cercatori nel bosco. I carabinieri della Stazione Carabinieri Forestale di Ceppeto hanno fatto controlli sul rispetto e modalità di raccolta, regolamentata dalla legge regionale 16/99. Le violazioni riscontrate sono andate dalla raccolta in assenza di autorizzazione, alla […]

SESTO FIORENTINO/CALENZANO – Il tempo di questi giorni ha favorito la nascita dei funghi e, di conseguenza, la presenza di cercatori nel bosco. I carabinieri della Stazione Carabinieri Forestale di Ceppeto hanno fatto controlli sul rispetto e modalità di raccolta, regolamentata dalla legge regionale 16/99. Le violazioni riscontrate sono andate dalla raccolta in assenza di autorizzazione, alla raccolta di esemplari non conformi (diametro del cappello del fungo inferiore a 4 centimetri), dalla detenzione dei funghi raccolti in contenitori non idonei (sacchetti di plastica), alla raccolta di ovoli (amanita caesarea) ancora chiusi.

A Tassaia, nel Comune di Vaglia e alle Croci di Calenzano, i militari hanno riscontrato la presenza di un gran numero di cercatori di funghi, e ne hanno controllati una cinquantina, rilevando numerose violazioni amministrative alla normativa, per un importo complessivo di più di mille euro e il conseguente sequestro di circa 30 chili di funghi spontanei in particolare porcini. I funghi sequestrati sono stati distrutti sul posto.

I carabinieri forestali ricordano che la raccolta di funghi spontanei è consentita a seguito del pagamento di un bollettino postale intestato alla Regione Toscana e secondo le modalità stabilite dalla legge regionale.