SESTO FIORENTINO – “Amareggiati” per la scelta di alcuni consiglieri di abbandonare l’aula, facendo quindi saltare la seduta per mancanza del numero legale. Il sindaco Sara Biagiotti commenta così quanto accaduto oggi pomeriggio.
“Le dimostrazioni di dissenso – dichiara Biagiotti – non possono mai andare contro i cittadini e la città. Siamo molto amareggiati perché oggi in Consiglio dovevano essere discussi atti importanti per Sesto Fiorentino e non è stato possibile perché alcuni consiglieri hanno abbandonato l’aula”. All’ordine del giorno c’era l’approvazione della tariffa Tari 2015, spiega il sindaco “con una piccola riduzione della tassa, circa 100mila euro in totale, l’1% in meno. Il primo regolamento Ers, che avrebbe così permesso l’attivazione dell’edilizia residenziale sociale con alloggi a canone calmierato a favore di quelle persone nella cosiddetta fascia grigia, con un reddito troppo alto per accedere all’edilizia popolare e troppo basso per i prezzi di mercato. All’ordine del giorno c’erano altri due importanti regolamenti su corruzione e illegalità e controllo interno, azioni per garantire ancora di più la correttezza e la trasparenza dell’amministrazione comunale. E infine la delibera che consentiva lo svolgimento del mercato di filiera corta in centro, così come richiesto da tutte le associazioni di agricoltori”.
La prossima seduta del Consiglio già fissata è quella del 21 luglio, in cui è all’ordine del giorno la mozione di sfiducia firmata da 13 consiglieri comunali tra cui 8 della maggioranza.