CAMPI BISENZIO – Confconsumatori Prato saluta con molto favore la notizia della prima sentenza positiva contro Banca Popolare di Vicenza del Tribunale di Verona.
Il Tribunale di Verona ha accolto la domanda del risparmiatore sanzionando la banca per non aver rispettato gli obblighi informativi relativi al rischio di perdita del capitale collegato all’acquisto delle azioni della banca stessa.
“Sono le stesse motivazioni con cui la nostra associazione – chiarisce il presidente Marco Migliorati – ha portato la BPVI in Tribunale per difendere i diritti degli azionisti truffati e quindi oggi siamo più ottimisti. Anzi i nostri avvocati e periti hanno trovato molte altre motivazioni per ottenere successo”.
La Confconsumatori ha preparato le prime cause civili collettive degli azionisti della banca.
“Circa 20 azionisti della Banca – chiude Migliorati – difesi dal nostro esperto pool di avvocati guidato dall’avvocato Alessandro Fagni, hanno già fatto causa ma nelle prossime settimane la Confconsumatori assisterà in Tribunale altre decine di soci”.
Nel processo MPS: Confconsumatori è stata confermata tra le parti civili. “Un’importante conferma – dice una nota diConfconsumatori – che arriva a fronte di tante esclusioni: Confconsumatori e i suoi associati riconosciuti dai giudici penali. Un’altra importante conquista per Confconsumatori e i suoi associati: nel processo Monte Paschi Siena a carico degli ex vertici dell’istituto di credito toscano, Confconsumatori, è stata confermata come parte civile insieme ai propri assistiti, come già avvenuto nella fase innanzi al Gip, a riconoscimento dell’impegno nella tutela dei risparmiatori traditi”.